Serie C nel caos, niente calendari e fischio d’inizio destinato a slittare

Calcio e violenza a Caorso

Ora è davvero improbabile che il campionato di serie C possa iniziare il fine settimana dell’1 e 2 settembre. Al termine dell’incontro convocato da Assocalciatori tra i capitani delle squadre di serie B e alcuni rappresentanti della serie C, la federazione ha diramato un comunicato nel quale si legge: “Nel pomeriggio di mercoledì 22 agosto si terranno a Roma l’incontro del direttivo e l’assemblea delle società di Lega Pro. In riferimento a questi impegni, vi comunichiamo che in sede di assemblea, potrebbe, molto probabilmente, essere deciso di posticipare la data di presentazione del calendario del campionato 2018-2019″.

Radio Sound

“Si rischierebbe di partire e poi modificare tutto in corso” ha detto il presidente della Lega, Gabriele Gravina, in una intervista rilasciata a La Nazione. Come è noto, infatti, sei squadre (Catania, Entella, Novara, Pro Vercelli, Siena e Ternana) dovrebbero partecipare al campionato di Serie C, ma hanno fatto richiesta formale di riammissione alla serie B dopo l’esclusione di Avellino, Bari e Cesena. Da qui nasce la situazione di stallo. A questo punto si dovrà attendere con ogni probabilità il 7 settembre, quando il Collegio di Garanzia del Coni si pronuncerà proprio su questa questione.

Il caos coinvolge però anche il campionato di serie B che inizierà regolarmente, nonostante tutto, il 25 agosto: 19 squadre con un turno di riposo. E se il 7 settembre il Coni dovesse pronunciarsi a favore delle squadre che chiedono di partecipare al campionato cadetto?