Numeri più che entusiasmanti, premi e riconoscimenti nei più importanti concorsi enologici internazionali e un obiettivo chiaro: puntare all’ingresso di nuovi soci che permettano di garantire 80 mila quintali di uva conferite ogni anno. Questo, e tanto altro, nell’intervento del Presidente Gianpaolo Fornasari davanti all’assemblea dei soci di Cantina Valtidone. “Vi avevo detto qualche anno fa che dovevamo essere la lepre per questo territorio – ha detto Fornasari ai soci – oggi che siamo la più importante azienda vitivinicola piacentina, vogliamo che su questa lepre salgano nuovi soci conferitori per permetterci di andare sempre più forte”.
Il presidente Fornasari ha presentato i conti al 30 giugno, che fanno presagire il raggiungimento a fine anno dell’obiettivo di oltre mezzo milione in più di fatturato rispetto al 2017, verso la soglia dei 18 milioni. “Abbiamo un margine operativo lordo, ad ora, di oltre un milione e mezzo di euro, stiamo rimborsando i nostri debiti con gli istituti bancari e abbiamo fluidità di cassa; risultati che ci hanno fatto raggiungere l’82esima posizione nella classifica delle prime cento aziende vitivinicole italiane redatta dal Corriere della Sera. Stiamo facendo importanti investimenti strategici, come l’acquisto del terreno adiacente alla Cantina per 190 mila euro, che permetterà in un futuro, prossimo o remoto, di ampliare i nostri stabilimenti e adeguarli nel rispetto della sostenibilità ambientale e del territorio, perché è un impegno che noi come impresa agricola dobbiamo tenere sempre presente. Ma non faremo mai passi più lunghi della gamba, perché abbiamo a cuore il vostro futuro e il futuro delle vostre famiglie: abbiamo superato i 70 euro al quintale di pagamento delle uve della vendemmia 2017 e, se ne avremo la possibilità, incrementeremo ancora”.
Accanto a un bilancio in ordine, Fornasari ha ricordato anche la crescita di immagine e qualitativa di Cantina Valtidone, che nei soli primi sei mesi del 2018 ha visto premiati 14 suoi vini nei migliori concorsi enologici nazionali e internazionali, con la ciliegina sulla torta dell’assegnazione all’ultimo nato, l’Ortrugo 50 vendemmie, del Premio Qualità Italia come miglior vino bianco frizzante doc italiano. Dopo aver annunciato un rinnovato impegno al sostegno al Valtidone Wine Fest, il festival del vino di settembre, quale strumento di promozione del territorio, il Presidente Fornasari ha lasciato l’ultima parte del suo intervento ai rapporti con i competitor, sgombrando il campo dalle voci di una possibile fusione con Cantina di Vicobarone: “Non è nei nostri interessi, se qualche loro socio invece volesse trasferirsi da noi, ben venga, siamo pronti ad accoglierlo”.
Ad aprire la seduta dell’assemblea, l’intervento dell’agronomo di Cantina Valtidone, la dott.ssa Sara Monaco, che dopo aver ricordato le procedure e i regolamenti per la prossima vendemmia, ha informato i soci dell’acquisto di 5 stazioni metereologiche che verranno installate a ottobre nelle zone di Albareto, Corano, Verago, Arcello e Vicomarino, permettendo un importante flusso di dati come bagnatura e piovosità, utili per la gestione dei vigneti. “Entriamo in questo modo nel circuito di Arpa Emilia Romagna, a cui i dati ricavati verranno inviati in tempo reale, e ci allineiamo a livello tecnologico alle più moderne zone vitate italiane e internazionali”.
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