Nonostante gran parte della provincia sia stata presa di mira dal maltempo, a Bobbio il cielo è sereno e la serata è confermata. Appuntamento dunque questa sera alle 21 con lo Spirit Gospel Choir che nella cornice della incantevole piazza Duomo, a Bobbio, si esibirà in un magico concerto.
Terzo anno consecutivo per Spirit Gospel Choir che nella cornice della incantevole piazza Duomo, a Bobbio, si esibirà in un concerto che avrà luogo giovedì 9 agosto alle ore 21.00.
Una bella tradizione che si sta via via consolidando per il coro diretto da Andrea Zermani; un appuntamento fisso nelle intenzioni della Città di Bobbio, con cui è scattato subito un particolare feeling fin dalla prima volta nel 2016: “Quello che mi è piaciuto fin da subito di questo gruppo – racconta il sindaco Roberto Pasquali – è l’energia che emana nel corso di ogni esibizione e il messaggio positivo che sempre lo accompagna e che è presente nei testi dei brani che canta. Traspare dai suoi movimenti in scena e arriva attraverso le parole del suo direttore che di brano in brano, tramite narrazioni e riferimenti incrociati tra passato e presente, introduce nella giusta atmosfera.”
L’evento a entrata libera anche quest’anno è realizzato grazie al sostegno dell’azienda di ristorazione CAMST, leader in Italia e presente in tutti i settori della ristorazione nel Centro e nel Nord del Paese.
Ogni anno il coro si presenta all’appuntamento estivo bobbiese con un brano simbolo che fa da fil rouge della serata e costituisce il tema portante lungo cui si snoda l’intero concerto. Così dopo “Seven Bridges Road” (dedicato al tema della “costruzione di ponti” e omaggio alla città ospite) e allo scorso “You Raise Me Up” (un invito a cercare l’aiuto divino per spingersi sempre più in alto, superando le difficoltà), il titolo scelto per questo 2018 è “Trust Me”. Il perché della scelta lo spiega direttamente il direttore Zermani: “Il concetto a cui vogliamo dare risalto stavolta è quello della fiducia e della nostra disponibilità di uomini in cammino a fidarci e ad affidarci a quell’entità superiore che guida le nostre vite e che noi chiamiamo Dio.”
Il punto di partenza per queste riflessioni è nato grazie al workshop e al successivo concerto al Teatro Verdi di Fiorenzuola che ha visto il coro ancora una volta insieme al reverendo Ron Ixaac Hubbard agli inizi del mese di maggio. Nel corso del workshop, tenutosi in un affollatissimo Milestone, Pastor Ron ha tenuto per tutti i presenti non solo un incontro dove ha insegnato alcune nuove canzoni, ma ha soprattutto voluto approfondire il loro più intrinseco e profondo significato, focalizzandosi su cosa significa davvero nutrire fiducia. Fidarsi di Dio, affidarsi a Lui significa accettare che si realizzino i suoi disegni, nella consapevolezza che la sua salvezza e il suo aiuto giungano a noi, a volte in modo diverso dalle nostre aspettative. Anche di fronte alle situazioni difficili e dolorose imparare ad affidarsi significa imparare a nutrire la speranza, che è capace di aprire nuovi orizzonti, che rende capaci di sognare ciò che non è neppure immaginabile. La speranza fa uscire dal buio di un futuro incerto e nero per camminare nella luce.
Come nelle migliori occasioni, il coro sarà accompagnato dal vivo dai musicisti della affiatatissima Spirit Band che vede Francesco Lazzari e Claudio Grazzani alle tastiere, Ricky Ferranti alla chitarra, Nicola Stecconi al basso elettrico e Marco Bianchi alla batteria.