6 Giorni delle Rose, ancora al comando i veneti Francesco Lamon e Liam Bertazzo

La 6 Giorni delle Rose Internazionale di Fiorenzuola arriva al giro di boa con i veneti Francesco Lamon e Liam Bertazzo (coppia dell’Alu Tecno) che, dopo aver sfilato ieri sera ai fratelli Volikakis (Pavinord) la maglia bianca di leader Siderpighi, hanno consolidato in questa terza serata il loro primato. Soprattutto grazie alla vittoria in un’americana spettacolare ed estremamente combattuta (prima prova in programma per quanto riguardava le gare della 6 Giorni a coppie), nella quale i due veneti hanno attaccato nella prima parte di gara, in solitaria, andando a guadagnare il giro quando mancavano ancora 53 delle 80 tornate previste e poi riuscendo a rintuzzare gli attacchi di molte altre coppie che, in cooperazione, hanno tentato di guadagnare il giro. Secondi Coledan e Scartezzini (Rosti), terzi i cechi Lichnovsky e Babor (Ramenzoni).

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Sorpresa (almeno in parte) nel giro lanciato, con i fratelli Volikakis che, dopo aver vinto la prova nelle prime due serate, non sono andati oltre il terzo posto (col tempo di 21”951). Successo per la coppia della Inside, con il piemontese Mattia Viel che ha lanciato l’australiano Nick Yallouris (campione del mondo 2017 nell’inseguimento a squadre), il quale ha fermato il cronometro sul tempo di 21”532. Secondo posto per Bertazzo e Lamon (21”623), che hanno così ulteriormente allungato in classifica generale. Ora hanno 58 punti e sono l’unica coppia a giri pieni. I Volikakis hanno 37 punti, mentre al terzo posto ci sono i russi Smirnov e Sveshnikov, con 20 punti.

CLASSE 1: SCHIR E ZABELINSKAYA VINCONO LA CORSA A PUNTI
Ad aprire la serata erano state le corse a punti di classe 1 Uci, maschile e femminile, anche queste molto emozionanti. Tra gli uomini il successo è andato allo svizzero Thery Schir con 34 punti, cinque in più del kazako Alishir Zhumakan e al bielorusso Raman Ramanau (22 punti).

Tra le Donne Elite, la russa Olga Zabelinskaya ha conquistato la vittoria grazie ad un coraggioso ed efficace attacco solitario che le ha permesso di guadagnare il giro e con esso i 20 punti di abbuono. Alla fine ne ha totalizzati 37, precedendo così le britanniche Katie Archibald (26, che era al comando prima dell’azione vincente della russa), Emily Kay (15 punti) ed Elinor Barker (14).

DERNY: A MARGUET E SCHIR IL GP BFT BURZONI
A chiudere la serata è stato la gara dei derny, il Gp BFT Burzoni (che non valeva per la classifica della 6 Giorni). A vincerla sono stati gli svizzeri della Rossetti Market, Thery Schir e Tristan Marguet, davanti ai francesi Joseph Berlin Semon e Adrien Thomas.

SABATO
per la quarta giornata della manifestazione, il protagonista più atteso è Elia Viviani: il campione italiano su strada, maglia ciclamino all’ultimo Giro d’Italia, gareggerà nell’omnium di classe 1, specialità nella quale è campione olimpico in carica. Oltre a quello maschile, si svolgerà anche l’omnium femminile: per entrambi le prime tre prove (scratch, tempo race, eliminazione) si svolgeranno dalle 16, mentre il programma serale (che prevede le due corse a punti dell’omnium) inizierà alle 20.

Sabato verrà anche incoronata Miss 6 Giorni delle Rose 2018: dopo la prima sfilata di mercoledì, le 20 ragazze in gara torneranno a sfilare nel corso della serata, che culminerà con l’elezione della reginetta di questa edizione.