Malvasia e Gutturnio di Cantina Valtidone ancora protagonisti in un concorso enologico internazionale, l’unico in terra italiana, la Selezione del Sindaco, organizzato per la diciassettesima volta dall’associazione Città del Vino. A portare al successo i colori, e i sapori, dell’azienda vitivinicola borgonovese sono questa volta lo spumante Malvasia Venus e il gutturnio riserva Bollo Rosso: per entrambi si tratta dell’ennesimo riconoscimento ottenuto in questo strepitoso primo semestre 2018. Il “Venus”, spumante dolce ottenuto da uve di Malvasia di Candia al 100%, conquista infatti una medaglia d’oro che impreziosisce una personale bacheca che si completa con l’argento ottenuto al concorso Mondo delle Malvasie in Croazia e all’inserimento nel prestigioso 5StarsWine – The Book all’ultimo Vinitaly di Verona.
Si tratta di un ulteriore riconoscimento anche la medaglia d’argento conquistata dal Gutturnio Bollo Rosso riserva 2014, già premiato, con una medaglia di bronzo, ai Decanter World Wine Awards, e, con la riserva 2012, ai concorsi tedeschi Mundus Vini e Berliner Wein Trophy.
Alla Selezione del Sindaco 2018, Cantina Valtidone ha partecipato anche con i suoi nuovi vini biologici della linea Tenuta Villa Tavernago – vini biologici dal 1978, risultando subito protagonista della sezione BioDivino del concorso con un doppio argento conquistato dal Gutturnio doc frizzante e dal Pinot Nero Rosé doc frizzante. “Quella biologica è una proposta consapevole – commentano soddisfatti i rappresentanti dell’azienda valtidonese – a cui la nostra Cantina ha inteso aderire nell’ultimo periodo, venendo incontro ai gusti e alle tendenze del mercato e per ribadire la cura e il rispetto per il territorio e per i suoi frutti. Siamo molto contenti che questi vini abbiano incontrato l’apprezzamento della giuria, oltre che dei consumatori”.
L’edizione 2018 del concorso si è svolta nei locali dell’Enoteca regionale di Canelli (Asti); 1299 i vini presentati, in rappresentanza di circa 500 aziende, sottoposti al vaglio di 84 commissari internazionali e del rigido regolamento dell’OIV, Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino.