L’uomo accusato di aver malmenato il medico di turno del pronto soccorso dell’ospedale di Castelsangiovanni la sera di Natale ha patteggiato ieri in tribunale quattro mesi di pena ed è stato rimesso in libertà con i benefici della sospensione condizionale della pena. L’imputato, Donatello Ciullo, si era visto rifiutare dal medico del pronto soccorso un analgesico e aveva perso al testa malmenando e mordendo il dottore al petto. Gli infermieri erano quindi intervenuti per soccorrere il medico ed avevano chiamato il 112. Sul posto erano accorsi i carabinieri di San Nicolò e il responsabile dell’aggressione al dottore era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale (il medico del pronto soccorso è da considerarsi tale), lesioni a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio perché con la sua reazione, aveva costretto il personale sanitario a interrompere i propri interventi, mentre il dottore era stato medicato al pronto soccorso per le lesioni che gli sono state inferte ed era stato giudicato guaribile in quindici giorni.