Una giornata gioiosa e spensierata per tanti bambini, tanti giovani e tanti cittadini quella di oggi 7 giugno 2018 nella piazza del Mercato di Fiorenzuola.
Tutti insieme per parlare del problema della differenziazione dei rifiuti che ha assunto una priorità tale da richiedere azioni mirate e coordinate all’interno di una logica di gestione integrata e di accrescimento della cultura per la sostenibilità ambientale, la sostenibilità economica, la consapevolezza e la responsabilizzazione da parte di tutti.
Presente l’Amministrazione comunale: il sindaco Gandolfi, l’assessore all’Ambiente Franco Bauner, l’Assessore al Bilancio Marcello Minari, i Tecnici dell’Ufficio Ambiente, Tagliaferri e Morillo, gli Insegnanti dell’Istituto Mattei fra i quali il Professor Costi, delle Scuole Elementari, I Funzionari e i Tecnici di Iren, tutti insieme per parlare del problema della differenziazione e per raggiungere gli obiettivi concordati nella definizione di una politica ambientale sostenibile.
Le parole chiave:
PREVENZIONE e RIDUZIONE della produzione di rifiuti all’origine;
RECUPERO DI RISORSE dai rifiuti, da realizzarsi prioritariamente attraverso la raccolta differenziata, il recupero di materia
IL SINDACO si è rivolto particolarmente agli scolari “Oggi e il vostro ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive, ma a casa diventerete un po’ maestri aiutando i genitori e i nonni a migliorare la raccolta differenziata recuperando le risorse di plastica vetro e carta con la finalità di lasciarVi un mondo più pulito”. Dobbiamo conservare un ambiente pulito per Voi ” portate la vs. sensibilizzazione ambientale all’interno delle vostre case, con una corretta gestione dei rifiuti ed in particolare della raccolta differenziata. La scuola è un modello che permette di veicolare dall’alunno alla famiglia l’acquisizione di buone pratiche.
L’ intenzione di diffondere in maniera capillare la cultura della prevenzione o del riuso dei rifiuti partendo inizialmente da una comprensione chiara di come gettare correttamente i rifiuti sia a scuola che a casa è stato l’appello dei tecnici Iren e degli insegnanti. Semplici attività educative, singole o in gruppi, partendo dalle conoscenze pregresse dei ragazzi sul tema, sulla scoperta del mondo dei rifiuti e delle tre R che lo regolano (raccolta differenziata, riciclaggio, riuso), perché anche i rifiuti hanno una storia. Recuperare significa NON impoverire l’Ambiente di materie prime.
Gli scolari e gli studenti hanno assunto il ruolo di promoter e facilitatori nella comprensione automatica e naturale dei comportamenti corretti da assumere nella quotidianità quando si deve gettare un rifiuto.
A tutti sono stati consegnati gadget, segnalibri, pieghevoli informativi, pettini, trottole ecc. Ogni prodotto è stato realizzato con materiali provenienti dal riciclaggio,un messaggio in più:
– l’origine del materiale,
– le risorse utilizzate,
– l’impiego del materiale nei prodotti di consumo o negli imballaggi
– i metodi o gli accorgimenti di riduzione di produzione dei rifiuti con scelte sostenibili);
– il recupero, il riutilizzo o lo smaltimento ,
– le modalità di riciclaggio).
Presente la classe dell’Istituto Tecnico Mattei che ha vinto il bando Ambientazioni promosso dai comitati territoriali di IREN con il prof. Costi. Hanno presenziato alla mattinata anche altre classi dell’Istituto Mattei e 10 della scuole primarie che hanno aderito per l’anno scolastico 2017/2018 a rifiutando laboratorio didattico creativo sul recupero dei rifiuti organizzato da IREN che quest’anno compie 25 anni di presenza sul nostro territorio.
MISURE in programma a Fiorenzuola
Premesso che a norma di legge il costo del servizio comunale di raccolta e gestione dei rifiuti deve essere interamente coperto dalla riscossione del tributo e che ad oggi non è possibile scontare la attuale Tassa Rifiuti,( le agevolazioni pertanto da considerare oggi sono i bonus sui rifiuti conferiti alla Discarica, che comunque non possono superare il 20% della tassa dei rifiuti spettante;
Non appena le condizioni normative lo consentiranno l’Amministrazione valuterà alla luce di quanto emerso dallo studio delle rilevazioni, la fattibilità di alcune agevolazioni per i cittadini prevedendo indicativamente :
1 – ricorso a tariffe e/o meccanismi premianti per cittadini ed imprese che applicano misure di prevenzione; a titolo esemplificativo si potrebbero precedere alcuni sconti nel pagamento del tributo riservati a privati cittadini che depositino rifiuti in forma differenziata direttamente nella Stazione Ecologica;
2 – Valutare di ampliare l’orario della discarica valutando altresì con il partner IREN la possibilità di recuperare immediatamente i rifiuti ingombranti (mobili, elettrodomestici ….) per calmierare i costi (anche eventualmente con servizio oneroso presso al domicilio). Occorre però procedere parallelamente a una informazione più capillare ai cittadini in merito agli obblighi delle ditte in tema di riciclo dei RAEE, rifiuti, arredi e elettrodomestici.
3. – Prevedere finanziamenti alle imprese che investono nell’innovazione tecnologica (tecnologie e tecniche pulite) che consente una riduzione nella produzione di rifiuti;
4. – Adottare misure per incentivare il mercato dei prodotti verdi operando anche attraverso gli acquisti verdi della pubblica amministrazione (GPP) ;
5. – incentivare il consumo consapevole mediante campagne di informazione dirette al cittadino-consumatore;
6.- supportare iniziative per lo sviluppo di progetti didattici nelle scuole, con laboratori creativi e con centri educativi, essendo sede di CEAS struttura portante del sistema di educazione alla sostenibilità;
7.- potenziamento del sistema di raccolta porta a porta;