Truffa ai danni di anziani, in manette due uomini di 21 e 27 anni, residenti in provincia di Brescia. I due sono entrati in azione a Piacenza il 4 agosto 2017, fingendosi uno tecnico del gas, l’altro agente di polizia, erano riusciti a strappare 20mila euro a una coppia di 70enni residenti in via Mascagni.
Una volta entrato in casa con la scusa di dover effettuare alcuni lavori, il finto tecnico iniziò a rovistare per le stanze sottraendo un oggetto a caso all’interno dell’abitazione. Dopo essere uscito di casa con la scusa di andare a prendere alcuni attrezzi, il truffatore incontrò il complice al quale consegnò il bene rubato.
A quel punto entrò in scena proprio il “poliziotto” che mostrando il bene appena rubato spiegò al padrone di casa: “Ci sono stati dei furti in questo palazzo, sarebbe meglio controllare che ci sia tutto”. Convinti e intimoriti, i due coniugi hanno accompagnato il finto agente in cantina mostrandogli i propri effetti personali di valore e riuscendo a impossessarsi di oggetti preziosi e contanti per circa 20mila euro.
I carabinieri hanno avviato le indagini e unendo la descrizione dei sospetti con i tabulati telefonici sono riusciti a indentificare i due responsabili e arrestarli con l’accusa di furto aggravato e tentato furto aggravato.
