Visioni è il titolo della mostra personale dell’artista Erminio Tansini, in corso al Palazzo Farnese di Piacenza dal 25 maggio al 10 giugno 2018.
L’esposizione presenta alcune decine di opere (dipinti e sculture) selezionate fra la produzione tansiniana dell’ultimo quarto di secolo. Opere accomunate da cinque parole chiave: informale, luce, forma, materia e colore. Elementi che si ritrovano sia nei dipinti sia nelle sculture.
Caratteristiche delle opere
Dalla metà degli Anni Novanta Tansini ha improntato la propria ricerca artistica all’informalismo, giungendo a realizzazioni slegate dalla pura riconoscibilità delle forme e basate (per i dipinti) sull’espressività del rapporto materia-colore.
Luci e ombre degli impasti pittorici: corpi densi immersi in ampie campiture, oppure distese tormentate e magmi ribollenti, quasi paesaggi primordiali. In questi ritmi visivi la prima occhiata sembra riconoscere forme note; invece, l’osservazione più approfondita scopre sequenze e sovrapposizioni spesso inattese, che divengono tanto più significative quanto più l’osservatore si sente coinvolto.
Nei dipinti tansiniani (realizzati prevalentemente a olio su tela o su tavola) fondamentale è l’uso della componente luminosa: una luce che è energia e ritmo vitale, cercata, plasmata fin dalla sua sorgente per essere alla fine incastonata sulla superficie delle opere.
Una parte consistente della mostra Visioni è dedicata all’arte tridimensionale, cui Tansini si dedica dall’inizio degli Anni Novanta utilizzando prevalentemente il bronzo e il legno.
Linee sinuose, frastagliate o aggrovigliate; corpi lievi o al contrario massicci e imponenti; comunque, sempre impostati su tensioni e dinamismi ben avvertibili. Proprio quest’ultima caratteristica conduce l’osservatore da un iniziale approccio pareidolitico (di nuovo, l’apparente riconoscibilità di alcune forme) a una percezione più emozionale, articolata e sempre cangiante.
Forme nuove: come quelle delle sculture in legno più grandi e recenti, inedite, in mostra per la prima volta proprio nelle sale del Palazzo Farnese. Si tratta di una serie di opere, create da Erminio Tansini nell’autunno 2017 rielaborando materie provenienti dall’Appennino (in particolare, Riviera Ligure, Val Trebbia e Val Taro).
La stessa presenza di sculture lignee costituisce una novità per l’attività espositiva dell’artista. Mentre la produzione dei pezzi risale anche a un quarto di secolo fa (con materiali provenienti dalle Cinque Terre), la prima esposizione di opere in legno è soltanto del 2017, avvenuta con la partecipazione di Tansini alla 57a Biennale di Venezia.
Storie da vivere con gli occhi: per coloro che seguono l’arte contemporanea e per chi vuole scoprire qualche vicenda particolare e insolita, di quelle che soltanto l’arte sa creare.
A modo suo, Tansini racconta queste vicende con mezzi visivi (i dipinti e le sculture), facendole diventare sensazioni, impressioni ed emozioni: momenti che nella mostra piacentina si ripetono di opera in opera in modo sempre diverso. Ogni pezzo ha un’impostazione e una genesi tutta sua, così come tutta sua è la storia che racconta.
La mostra
Patrocinata dal Comune di Piacenza, Visioni è il primo appuntamento di una serie itinerante di esposizioni intitolata «Forme, materia, colore», che farà tappa in varie località del Nord Italia.
La curatela della mostra è affidata a Davide Tansini: storico, figlio dell’artista stesso, per il padre ha curato anche i «Materia e Colore Open Days» (2010-2011, l’apertura al pubblico dello studio dell’artista), le monografie Tansini Erminio. Materia e colore (2008) e Erminio Tansini. Opere di materia e colore (2011), varie esposizioni personali in Liguria, Emilia-Romagna e Piemonte della serie «Materia e colore» (2012-2015) e la rassegna itinerante di scenarizzazioni «Forme sfuggenti» in Italia e Svizzera (2018).
Informazioni
La mostra personale Visioni di Erminio Tansini, è visitabile, con ingresso libero, dal 25 maggio a domenica 10 giugno presso lo Spazio Mostre del Palazzo Farnese a Piacenza (Piazza Cittadella, 29 – piano terra). L’esposizione è aperta nei seguenti orari: martedì-venerdì 16-19, sabato-domenica 15-19 (lunedì chiuso).