Bilancio consuntivo 2017 dell’Ausl, approvazione da parte della conferenza sociosanitaria. I voti favorevoli sono stati 30 su 57, espressi dai sindaci di Agazzano, Bobbio, Cadeo, Calendasco, Fiorenzuola, Gossolengo, Gragnano, Piozzano, Podenzano, Pontedellolio, Pontenure, Rivergaro, Travo, Vernasca. Voti ai quali si aggiunge quello della Provincia.
Parere negativo invece da parte dei sindaci di Castelsangiovanni, Cortemaggiore e Gazzola. Astenuti i primi cittadini di Alseno, Besenzone, Bettola, Borgonovo, Caorso, Castellarquato, Monticelli, Morfasso, Rottofreno e Patrizia Barbieri di Piacenza.
Sono state sollevate polemiche da parte di alcuni rappresentanti degli enti locali, in primis Patrizia Barbieri che punta il dito contro il riordino sanitario: in particolare secondo il primo cittadini sarebbero stati sottratti all’ospedale circa 60 infermieri, dirottati verso le case della salute.
Polemiche alle quali ha risposto lo stesso Luca Baldino, direttore generale dell’Ausl, che ha fatto presente i piani di assunzione di nuovo personale. La diffusione delle case della salute è la strada giusta, secondo Baldino.