Grande successo per la visita ai palazzi storici di Piacenza (tra le iniziative collaterali alla Salita al Pordenone) organizzata dalla Banca di Piacenza. La visita guidata (a cura di Mimma Berzolla Grandi e Laura Bonfanti) ha avuto un boom di adesioni, tanto che l’Istituto di credito aveva già da giorni dovuto chiudere le iscrizioni (si cercherà di organizzare un’altra giornata di visita per dar modo a chi non ne ha avuto la possibilità, di compiere il percorso con guida). Sono stati oltre 200 i piacentini che si sono dati appuntamento, alle 14,30, a Palazzo Scotti da Vigoleno, sede della Prefettura, da dove è iniziato il tour. I visitatori sono stati accolti dal prefetto Maurizio Falco che ha dato loro il benvenuto sottolineando il significato che ha per i cittadini l’apertura di un luogo istituzionale alle visite e che è stato ringraziato dal presidente del Comitato esecutivo della Banca di Piacenza Corrado Sforza Fogliani.
Il gruppo ha successivamente visitato Palazzo Scotti Boscarelli (sempre in via San Giovanni), Palazzo Anguissola Scotti di Podenzano e Ville e Palazzo Mischi (corso Garibaldi), Palazzo Galli (via Mazzini, sede della Banca di Piacenza), l’Oratorio di San Dalmazio con relativa cripta (via Mandelli, eccezionalmente aperto solo per la visita guidata; ai partecipanti è stata consegnata in omaggio una pubblicazione sull’Oratorio stesso, curata dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio), Palazzo Bertamini-Lucca (via Sopramuro), Palazzo Landi (vicolo del Consiglio, sede del Tribunale; a fare gli onori di casa, la dottoressa Marisella Gatti), Palazzo Anguissola di Grazzano (via Roma). I palazzi sono rimasti aperti (alcuni anche nei locali interni, altri solo ingresso e cortile) in via continuativa, dalle 14 alle 19, anche per chi non era iscritto alla visita guidata.