Verranno consegnati giovedì 18 dicembre, nel corso di una cerimonia che si svolgerà al Grande Albergo Roma, le Stelle Coni al Merito Sportivo e gli annuali premi assegnati dal Coni piacentino a tecnici, dirigenti, atleti e società sportive che hanno raggiunto, nel corso dell’anno, risultati di rilievo. Oltre alle Stella verrà anche consegnato, per la prima volta nella nostra provincia, il Collare d’Oro, massimo riconoscimento sportivo concesso dal Coni Nazionale. Il Collare d’Oro è stato infatti assegnato dal Comitato Olimpico Italiano alla Società Canottieri Nino Bixio per l’importante e prolungata opera di promozione sportiva e per i risultati conquistati a livello agonistico. Il collare sarà consegnato alla presidentessa della "Nino", Laura Radice.Stella d’Oro al Merito Sportivo a Roberto Regondi, per oltre cinquanta anni dirigente della Federvolley Provinciale. Regondi, come noto, è scomparso nelle scorse settimane ma ha comunque avuto il piacere, prima della sua prematura scomparsa, di apprendere dal Coni che la sua lunga opera a favore dello sport era stata premiata con la Stella d’Oro. Stella d’Argento ad Angelo Metti, presidente del Comitato Provinciale e Regionale della Federazione Italiana Motonautica. Quattro, invece, le Stella di Bronzo al Merito Sportivo: i riconoscimenti sono infatti stati assegnati all’Atletica Piacenza, gloriosa società piacentina da sempre attiva in ambito agonistico e giovanile; a Fausto Colombi, fondatore della Società Sportiva Ongina Volley; ad Ettore Dernini, presidente e fondatore della Società Anspi Tennistavolo Cortemaggiore; ad Amelio Grassi, dirigente degli ufficiali di gara della Federtennis e consigliere regionale della Federazione. I Premi del Coni Provinciale sono stati assegnati a Mattia Crotti, campione italiano di tennistavolo nel doppio (Premio "Franco Bargazzi" per l’atleta), a Marco Labirio (Premio "Edgardo Franzanti" per il dirigente), ad Adalgisio Lovattini (Premio "Bruno Polidoro" per il tecnico), alla Società Canottieri Vittorino da Feltre (Premio "Leonardo Garilli" per la società che si è distinta in ambito giovanile), a Simone Guerra (Premio Fair Play "Pino Dordoni"), a Giuseppe Ognissanti (Premio "Ufficiali di Gara").