Rapinava i ragazzini in stazione, arrestato 22enne albanese. Al termine delle indagini, la squadra mobile della polizia ha accertato almeno undici episodi, avvenuti da luglio a settembre 2017. Di fatto il giovane straniero, pregiudicato e senza occupazione, si aggirava nella zona di piazzale Marconi e dopo aver addocchiato il gruppo o il singolo adatto entrava in azione.
Si avvicinava alla vittima designata e dopo aver mostrato un oggetto tagliente come minaccia, intimava di consegnare il denaro in possesso: considerata l’età media dei target, 16 e 18 anni, si parla di 10 o 20 euro di bottino per ogni colpo. In un caso l’albanese era riuscito a farsi consegnare 50 euro. In un’altra occasione un ragazzino aveva opposto resistenza e il 22enne lo aveva aggredito.
L’elevato numero di denunce ha spinto la squadra mobile, insieme alla Polfer, ad avviare indagini unendo alle testimonianze le riprese delle telecamere di sorveglianza. Alla fine gli inquirenti sono risaliti all’albanese: quest’ultimo, al momento della notifica dell’arresto, era già in carcere per un’altra rapina avvenuta alcuni mesi fa. Dovrà rispondere ora anche di rapina, lesioni, furto con destrezza e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.