Un telefonino Nokia, un orologio sferico da marina risalente al 1939 e una bicicletta "Olmo" da uomo, sono stati gli oggetti più "combattuti" nel corso dell’asta giudiziaria dei corpi di reato che ha avuto luogo stamattina in un aula del tribunale. Complessivamente l’asta giudiziaria ha consentito di incassare 3883 euro. "Non possiamo dire che l’asta ha subito l’influsso della crisi e ci riteniamo soddisfatti del suo esito" ha commentato il cancelliere del tribunale Leonarda Pisano che ha seguito lo svolgimento dell’asta.