Nei giorni scorsi, nel corso della normale attività di verifica della circolazione stradale, una pattuglia della Polizia Municipale ferma per un posto di controllo nel quartiere Roma ha intimato l’alt a un’autovettura immatricolata in Albania. Da un primo controllo, gli agenti hanno subito riscontrato una serie di violazioni al Codice della strada pregresse a carico del veicolo, immediatamente notificate e riscosse.
Da accertamenti approfonditi è emerso inoltre che il veicolo, condotto da un cittadino straniero residente a Piacenza, circolava in Italia, e in particolare nel territorio piacentino, in una situazione di contrabbando doganale (ovvero senza aver espletato le pratiche doganali per l’importazione e assolto i diritti di confine, cioè Iva e dazi doganali). Il veicolo è stato quindi immediatamente sequestrato dalla Polizia Municipale e destinato al deposito giudiziario, ai fini della successiva confisca a cura della competente Autorità Doganale.
L’utilizzatore del veicolo ha quindi versato i diritti di confine evasi e la sanzione pecuniaria irrogata dall’Ufficio delle Dogane di Piacenza e ha poi riacquistato l’autovettura.