Qualità dei servizi erogati e qualità del lavoro: aspetti coniugati con particolare riguardo verso gli utenti più fragili. E’ questa la cornice “ideale” di un cambio della guardia molto importante per il comparto del cosiddetto “terzo settore” in Funzione Pubblica Cgil, il sindacato del pubblico impiego che organizza lavoratrici e lavoratori delle Asp, della cooperazione sociale e della sanità privata convenzionata con il servizio sanitario nazionale.
Gaetano Bonetti, 63 anni, “storico” sindacalista piacentino, in questi giorni ha passato competenze e organizzazione del terzo settore in Fp Cgil a Giovanni Baiardi, 45enne piacentino con una esperienza ultraventennale nella cooperazione sociale e nei servizi alla persona.
“E’ un momento delicato – spiega Stefania Bollati, segretaria generale Fp Cgil Piacenza – oltre ai rinnovi dei contratti di lavoro nazionali nel Pubblico Impiego, il 17 aprile si avvierà il voto per il rinnovo delle Rsu nel pubblico impiego e in continuità con Bonetti, spetterà a Baiardi proseguire con l’obiettivo di riportare la centro il lavoro dei delegati nella contrattazione aziendale”. Nello specifico, Baiardi si occuperà del rinnovo delle Rsu nelle Asp Città di Piacenza, Asp Azalea e Istituto Biazzi.
“Siamo in un contesto di rinnovo contrattuale dopo dieci anni di stop, per questo – sottolinea Baiardi – sarà fondamentale riuscire a scegliere i migliori delegati: grazie alle battaglie sindacali si è superata la “legge Brunetta” e si sono sbloccate materie di contrattazione decentrata di cui saranno titolare proprio le Rsu. Per questo il primo traguardo sarà un ottimo risultato nelle elezioni del 17, 18 e 19 aprile”. Baiardi ha lavorato in favore delle utenze deboli (minori, disabili, adulti fragili) alla Casa del Fanciullo e gli Ospizi Civili, per arrivare alla squadra degli operatori del servizio sociale pubblico della tutela minori del distretto di ponente.