Rugby, serie A. I Lyons travolgono i Cavalieri 67 a 6

 

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Sitav Rugby Lyons v Cavalieri U.R. Prato 67-6  (39-6)

Marcatori: p.t. 2′ cp Guillomot (3-0), 3′ cp. Puglia (3-3), 5′ m. Pedrazzani tr. Guillomot (10-3), 11′ cp. Puglia (10-6), 23′ m. Ceresa (15-6), 30′ m. Subacchi tr Guillomot (22-6), 32′ m. Gherardi tr. Guillomot (29-6), 36′ m. Cissè (34-6), 40′ m. G. Via (39-6); s.t. 6′ m. Vitiello tr. Guillomot (46-6), 17′ m. Bruno tr. Guillomot (53-6), 22′ m. Borghi tr. Guillomot (60-6), 40′ m. Guillomot tr. Guillomot (67-6)

Sitav Rugby Lyons: Thrower; Via G., Subacchi (1’ st. Mori), Forte (17′ st. Conti), Bruno; Guillomot, Gherardi (1’ st. Efori); Masselli, Cissè, Bance (12′ st. Benelli); Merli (17′ st. Borghi), Pedrazzani (5′ st. Tarantini); Salerno, Ceresa (24′ st. Lombardi), Grassotti (5′ st. Vitiello). All. Orlandi

 

Cavalieri U.R. Prato Sesto: Lunardi; Della Ratta, Bartali (1′ st. Nannini A.), Noviro (8′ st. Filippini), Torri; Puglia, Marzuchi; Gonzalo (25′ st. Gianassi), Reali (17′ st. Antonini), Fabbri; Parri (12′ st. Mardegan), Calama (15′ st. Liguori); Ruotolo (12′ st. Cerbai), Tallè (1′ st. Casini), Nannini F. All. Valente

Arb. Palladino

Cartellini: nessuno

Calciatori: Guillomot 8/11 (Sitav Rugby Lyons);  Puglia 2/2 (Cavalieri U.R. Prato Sesto)

Note: campo in ottime condizioni; spettatori circa 450.

Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 5; Cavalieri U.R. Prato Sesto 0

Man of the match: Guillomot (Sitav Rugby Lyons)

 

La Sitav Rugby Lyons inaugura il girone di ritorno con un successo pieno ai danni dei Cavalieri Prato Sesto superati al Beltrametti per 67 a 6. I bianconeri si sono imposti sulla terza forza del campionato ipotecando l’accesso alle semifinali. Il contemporaneo successo del Cus Genova sull’Accademia lascia invece invariate le posizioni nella lotta per il trionfo nel girone.

 

La sfida entra subito nel vivo nei primi minuti dell’incontro con un calcio di punizione per parte, a cui segue al 5’ la prima meta dell’incontro: Guillomot buca la difesa avversaria e poi gioca un perfetto due contro uno che lancia Pedrazzani fra i pali. All’11’ i Cavalieri provano a rimanere in partita sfruttando un calcio piazzato affidato al mediano d’apertura Puglia. Passano poco più di dieci minuti ed è Ceresa a finalizzare la maul bianconera nata dagli sviluppi di una touche. Dopo la seconda meta il Prato perde fiducia, mentre i Lyons diventano padroni del campo inanellando una formidabile serie di tre mete. I bianconeri segnano prima con Subacchi e Gherardi, raggiungendo il punto di bonus poco dopo la mezz’ora di gioco, e poi con Khadim Cissè, servito alla perfezione da un calcetto di Guillomot. Prima dello scadere arriva la sesta meta dell’incontro con Giovanni Via che batte due avversari e schiaccia alla bandierina. Le squadre tornano negli spogliatoi sul 39 a 6 in favore dei bianconeri. Con il risultato ormai acquisito la ripresa è poco più che una formalità: il Prato va a caccia della meta della bandiera, mentre i Lyons continuano con il proprio gioco anche se perdono un po’ di qualità. Il secondo tempo vede quindi altre quattro mete dei padroni di casa che al 6’ segnano con Vitiello e si ripetono al 17’ con Bruno. Cinque minuti dopo c’è spazio anche per il giovanissimo Riccardo Borghi che segna la sua prima meta con la maglia della prima squadra. A chiudere i conti all’80’ è Guillomot che ritocca il risultato segnando e trasformando la decima meta dell’incontro. La sfida finisce 67 a 6 con i bianconeri che possono affrontare la pausa già pensando alla difficile trasferta sul campo dell’Aquila.

 

Soddisfatto per la prestazione mostrata dai suoi ragazzi è apparso il tecnico bianconero Paolo Orlandi: «Ci aspettavamo un avversario più aggressivo, ma non è stato così nemmeno nei minuti iniziali. Hanno messo in campo tanti ragazzi giovani e gli hanno fatto fare esperienza. Noi non abbiamo mai tolto il piede dall’acceleratore e abbiamo raggiunto l’obiettivo di non subire mete. Se proprio dobbiamo trovare un neo alla prestazione potremmo individuarlo nell’indisciplina, ma non penso di potermi lamentare in una giornata come oggi.»

 

Alla sua prima meta con la prima squadra Riccardo Borghi ha così commentato: «Essere chiamato anche solo ad allenarmi con la prima squadra è il raggiungimento di un grande obiettivo. Segnare oggi la prima meta in così poche presenze è una grande emozione. Vorrei dedicarla ai miei genitori che mi hanno sempre supportato e ai miei amici che erano sugli spalti a tifare. La partita non poteva andare meglio: abbiamo sfidato un buon avversario e abbiamo ottenuto il massimo possibile.»