E’ il 29 aprile prossimo, il termine entro cui inviare al Comune di Piacenza eventuali manifestazioni di interesse per la realizzazione di progetti che diano attuazione ai contenuti del Piano strutturale comunale. Le manifestazioni di interesse potranno riguardare interventi di riqualificazione urbana ad opera di soggetti pubblici e privati per aree già urbanizzate e insediate, interventi di nuova edificazione, interventi nelle frazioni – purché legati strettamente alla realizzazione di opere ritenute necessarie al completamento del sistema locale di servizi – nonché interventi per attività terziarie o commerciali, indirizzati alla riqualificazione e rigenerazione dell’esistente.
Tali proposte, che non avranno carattere vincolante né per l’Amministrazione, né per i soggetti privati interessati, devono pervenire al Protocollo generale del Comune – con consegna diretta o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno – ed essere indirizzate alla Direzione Operativa Riqualificazione e Sviluppo del Territorio, Ufficio di Piano, con sede in via Scalabrini 11. In alternativa, mediante posta elettronica certificata ai seguenti recapiti: suap@cert.comune.piacenza.it o protocollo.generale@cert.comune.piacenza.it .
Sul sito www.comune.piacenza.it è consultabile l’avviso pubblico riguardante le manifestazioni di interesse, nonché la delibera con cui la Giunta ne ha approvato modalità e contenuti. “In attesa di avviare il procedimento di approvazione del Piano urbanistico generale – spiega l’assessore all’Urbanistica Erika Opizzi –l’Amministrazione comunale ha stabilito i criteri di priorità, i requisiti e i limiti in base ai quali valutare le proposte avanzate dai soggetti privati interessati, in merito alle previsioni del vigente Psc cui dare immediata attuazione, previa presentazione di accordi operativi. Con il recepimento delle manifestazioni di interesse, come previsto dalla legge regionale 24 del 2017, potremo misurare la rispondenza all’interesse pubblico delle successive proposte di accordi operativi. Con questa procedura – aggiunge l’assessore – nell’attesa di realizzare il nuovo Piano, potremo valutare complessivamente tutte le manifestazioni di interesse che giungeranno. Il Consiglio comunale potrà così esaminare tutte le istanze pervenute in maniera organica, cosicché la città possa avere uno sviluppo urbanistico omogeneo”. Sulla base delle proposte avanzate, infatti, l’assemblea consiliare potrà assumere le proprie determinazioni e adottare la delibera di indirizzo entro i successivi novanta giorni.