Un punto di riferimento importante in Emilia-Romagna, che rappresenta a tutti gli effetti una fabbrica 4.0 orientata a promuovere l’innovazione come il motore dello sviluppoe della crescita. È questo il Centro tecnologico e applicativo di Siemens di Piacenza del quale l’assessore alle attività produttive Palma Costi ha incontrato i vertici dell’azienda. La struttura si pone da un lato l’obiettivo di aiutare le aziende, soprattutto le Pmi, nell’accrescere la loro competitività, utilizzando tecnologie evolute per una produzione flessibile, ad elevata efficienza produttiva, sicurezza informatica e qualità. Dall’altro risponde alle necessità di formare adeguatamente le nuove figure professionali che il mondo del lavoro richiede, con competenze interdisciplinari che spazino dalla meccatronica all’automazione, dall’elettronica all’information tecnology, dalle competenze nel software industriale e di progettazione meccanica alla gestione della produzione e dei servizi su cloud.
“È importantissimo che un’eccellenza abbia scelto di insediarsi e allargare le sue funzioni e attività nel nostro territorio – ha detto l’assessore Palma Costi – si tratta di un esempio concreto del futuro dell’industria manifatturiera. Una realtà che riassume le linee strategiche delle politiche regionali: nuova manifattura, formazione e competenze e proiezione nel digitale. Un punto di riferimento con il quale abbiamo avviato ragionamenti in diversi ambiti, anche alla luce degli investimenti che la Regione sta portando avanti sul digitale e sui big data e soprattutto un centro fondamentale per la qualificazione delle nostre filiere, sia nel supporto alla diffusione delle nuove tecnologie digitali e 4.0, che nella formazione dei giovani e della riqualificazione dei lavoratori”.
“Il Centro rappresenta uno dei messaggi più significativi del contributo che Siemens Italia, nelle sue divisioni industriali, vuole dare allo sviluppo del manifatturiero in Italia”, ha aggiunto Giuliano Busetto della Siemens Italia. “Abbiamo messo a disposizione di costruttori di macchine, grandi realtà industriali o piccole e media imprese, scuole, università, partner ma anche istituzioni e associazioni di categoria le nostre competenze tecnologiche ed applicative, servizi e macchine interconnesse con le tecnologie digitali Industry 4.0. L’obiettivo è favorire lo sviluppo di una community tecnologica nel territorio e aiutare le imprese nel perseguire la trasformazione digitale delle proprie unità manifatturiere”.