Dopo le interruzioni dovute agli impegni della Nazionale nel Sei Nazioni, la serie A torna finalmente al Beltrametti domenica alle 14.30. La Sitav Rugby Lyons si prepara infatti ad affrontare il Rugby Benevento in una sfida decisiva per provare ad accorciare sulla capolista Genova. Una partita che si preannuncia tutt’altro che semplice nonostante la differenza in classifica fra le due formazioni. I bianconeri fermati due settimane fa dal Cus Genova non possono più permettersi passi falsi se vogliono rimanere in lotta per il primo posto. I Lyons dovranno tuttavia fare i conti con un’infermeria sempre più affollata soprattutto dopo l’infortunio di Mirko Rapone. Si segnala in compenso il debutto del giovane trequarti ala Edoardo Stella cresciuto a Udine e appena giunto in bianconero. Come sempre il Beltrametti si accompagna ad accogliere gli ospiti grazie al servizio bar di MyService che propone un menù con panino con pulled pork, hamburger di manzo, pop corn birra e bibite. La sfida potrà inoltre essere seguita in streaming live grazie al supporto di Progetto8 e dell’operatore bianconero Marco Bedini sul sito www.marcobedinivideo.com.
Che non sarà una partita semplice lo conferma anche il tecnico bianconero Paolo Orlandi: «Non esistono partite facili e non bisogna lasciarsi ingannare da una classifica che vede il Benevento solo quinto. Loro hanno giocato domenica scorsa, mentre noi eravamo fermi e si sono potuti togliere un po’ di ruggine. Noi invece rientriamo con qualche acciacco e sappiamo che sarà una partita dura. Non nascondiamo la volontà di portare a casa il successo e il bonus perché non possiamo permetterci di distaccarci dal Genova.»
Il pilone bianconero Matteo Salerno parla di occasione per ritrovare il proprio gioco: «Per noi è una partita molto importante perché dobbiamo rifarci dopo la sconfitta subita a Genova. Nelle ultime partite abbiamo giocato male e anche a Genova non siamo riusciti a fare ciò che volevamo. Contro il Benevento, al Beltrametti, dobbiamo ritrovare il nostro gioco e riuscire a imporlo agli avversari. Credo che sarà questa la chiave della partita.»