“Spesso lontani dalla famiglia, ma la gratitudine del cittadino è la soddisfazione più grande” – FOTO e VIDEO

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Il nostro è un lavoro bellissimo, perché è vero, sacrifichiamo gran parte del nostro tempo, del tempo che potremmo trascorrere con le nostre famiglie. Ma alla fine garantiamo un servizio ai cittadini e la loro gratitudine è la più grande delle soddisfazioni. Un grazie non solo a voi, ma anche alle vostre famiglie, perché se siete qui oggi è anche merito loro”. Con queste parole il questore Pietro Ostuni si è rivolto ai 204 agenti di polizia che hanno appena concluso il 9^ Corso di formazione per allievi Vice Ispettori della Polizia di Stato. Una cerimonia impreziosita dalla splendida cornice di palazzo Gotico e alla quale hanno partecipato familiari e amici dei neo vice ispettori, un momento toccante tra occhi lucidi e tante tante emozioni.

Alla cerimonia erano presenti istituzioni militari e civili che non hanno mancato di far sentire la propria vicinanza: “Questa mattina sarei dovuta essere assente a causa di impegni istituzionali impellenti – spiega il sindaco Patrizia Barbieri – ma alla fine ho deciso di partecipare perché per me era un appuntamento importante a cui non potevo mancare. Ho voluto fortemente essere presente per dirvi grazie per tutto ciò che fate per la comunità”.

Gli occhi degli agenti schierati, fieri e impettiti, tradiscono però una forte commozione per quei familiari giunti oggi a Piacenza da tutta Italia, genitori, mariti, mogli e figli a cui spesso e volentieri l’agente di polizia deve dire, magari per telefono, ‘Scusa ma stasera non torno a casa’. Allo stesso tempo però vive nei loro cuori la consapevolezza di un prestigioso traguardo raggiunto.

“Abbiamo la grinta giusta perché dopo molto tempo siamo riusciti a portare a termine questo lungo percorso, c’è grande soddisfazione. In tutta Italia siamo circa 1800, qui a Piacenza rappresentiamo una piccola parte della nuova generazione di vice ispettori e arriveremo nei reparti da lunedì 12: ci aspetteranno nuove responsabilità come capi uffici” commenta Claudia Gaetani.

“Si tratta di approfondire tematiche che già abbiamo affrontato in lunghi anni di servizio e ha rappresentato una grande opportunità per tutti noi: abbiamo avuto la possibilità in questi sei mesi di confrontarci con docenti di alto livello e di confrontarci in modo proficuo tra di noi perché ognuno ha portato il proprio bagaglio di esperienze” commenta invece Leonardo Silva, vice ispettore della Polizia.

Un motivo d’orgoglio anche per la scuola Allievi Agenti di Polizia di Piacenza: “La nostra scuola rappresenta un ottimo punto di riferimento nella formazione, questo corso è stato un po’ diverso in quanto l’ente deputato alla formazione degli ispettori è la scuola di Nettuno ma quest’anno, essendoci numeri molto elevati, sono state coinvolte anche altre scuole tra cui la nostra. Ci siamo trovati per la prima volta a svolgere i corsi di formazione ispettori: è stata una novità accolta con curiosità davanti alla quale ci siamo messi in discussione tutti, è stata però una bella battaglia che abbiamo portato a termine con entusiasmo e ottimi risultati” spiega Paola Capozzi, primo dirigente della polizia di Stato e direttore della Scuola Allievi Agenti di Piacenza.