Il mondo del calcio, e non solo, piange la morte del capitano della Fiorentina Davide Astori. Nel giorno dell’autopsia autoptica sul corpo del calciatore – esami che dovranno chiarire le cause del decesso – la dottoressa Daniela Aschieri, presidente di Progetto Vita è intervenuta sull’argomento in diretta a Radio Sound.
“Cosa può essere successo lo può dire solo l’autopsia. Sicuramente per morte improvvisa si intende un evento drammatico che porta al decesso nel giro di pochi minuti o poche ore senza preavviso. Le morti improvvise possono essere riconducibili o una emorragia cerebrale oppure a cause cardiache che riguardano il 95% delle scomparse improvvise. In un’età così giovane, soli 31 anni, pensando a qualcosa di cardiogeno, può trattarsi di un caso genetico”.
“Tutti gli sportivi professionisti sono costantemente controllati e l’Italia è tra i Paesi più scrupolosi. Però questi test non hanno la possibilità di evidenziare anomalie genetiche, non esistono strumenti in grado di farlo. Purtroppo le anomalie genetiche al cuore si scoprono solo al momento di un arresto cardiaco.
Domani a Coverciano è prevista la camera ardente, giovedì mattina sarà invece la volta dei funerali di Davide Astori nella Basilica di Santa Croce a Firenze