Camera di commercio unica per Reggio Emilia, Parma e Piacenza, al via le procedure

Il Commissario ad acta della costituenda Camera di Commercio dell’Emilia, Michelangelo Dalla Riva, ha firmato oggi la determinazione con la quale si avviano le procedure per la formale costituzione – con la nomina del primo Consiglio – del nuovo ente camerale nel quale confluiranno le Camere di Commercio di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.

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Con la pubblicazione dell’Avviso di avvio delle procedure nell’Albo camerale, sul sito internet istituzionale delle tre Camere di Commercio interessate e comunicato al presidente della Giunta regionale, scattano ora i 40 giorni entro i quali le organizzazioni imprenditoriali, le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le associazioni dei consumatori delle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia dovranno fornire tutte le informazioni necessarie alla successiva determinazione, per ciascuna, del grado di rappresentatività in base al quale saranno poi ripartiti i seggi del primo Consiglio della nuova Camera di Commercio dell’Emilia, la cui formale nascita coinciderà proprio con la convocazione dell’organo amministrativo.

Il Consiglio sarà composto da 30 esponenti delle associazioni imprenditoriali e da 3 rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, degli ordini e associazioni dei liberi professionisti e delle associazioni di tutela dei consumatori.

L’attribuzione dei seggi ai diversi settori economici è basata su parametri che tengono conto del numero delle imprese presenti nei singoli comparti (non necessariamente aderenti ad associazioni di categoria), dell’indice di occupazione, del valore aggiunto generato e del diritto annuale versato alle Camere di Commercio.

E’ in questo modo – sulla base dati pubblicati con decreto direttoriale del ministero dello Sviluppo Economico il 1 marzo 2018 – che si giunge ad una ripartizione che assegna 7 seggi al mondo dell’industria, 5 all’artigianato, altrettanti al commercio e al segmento dei servizi alle imprese, 2 all’agricoltura, altrettanti al turismo e 1 ciascuno per cooperazione, trasporti e spedizioni, credito e assicurazioni e 1 ad altri settori non compresi in queste categorie, arrivando così ai 30 componenti attribuiti alle organizzazioni economiche.

Con quasi 160.000 imprese, la nuova Camera di Commercio dell’Emilia sarà la più grande della Regione e tra le prime in Italia.