In casa armi rubate e aizza il cane contro i carabinieri, denunciato 52enne

I militari delle stazioni e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda sono stati impegnati in numerosi servizi mirati a contrastare sia l’allarmante fenomeno della dipendenza da sostanze stupefacenti, che, nell’ultimo periodo, investe in modo sempre più preoccupante anche giovani minorenni, che le più gravi condotte di detenzione ai fini di spaccio, denunciando tre persone e un minore al Tribunale per i Minorenni di Bologna, segnalando quattro soggetti al Prefetto di Piacenza e, nel contempo, sequestrando complessivamente 3 grammi di cocaina, 5 di hashish e 2 di marijuana, alcune armi da sparo, con relativo munizionamento e una baionetta il tutto provento di furto in abitazione, vari bilancini di precisione e denaro provento dello spaccio.

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In particolare, il 23 febbraio scorso, personale dell’Aliquota Operativa e della Stazione di Cortemaggiore ha denunciato per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni G.I., 52enne, di Besenzone (PC), tossicodipendente, con pregiudizi di polizia anche per reati specifici sugli stupefacenti. L’uomo, sorpreso dalle pattuglie nella sua abitazione, ha prima tentato di ostruirne l’accesso aizzando un cane di grosse dimensioni e, successivamente, a seguito di perquisizione domiciliare e personale è stato trovato in possesso di un fucile da caccia calibro 12, di due carabine ad “aria compressa”, di una pistola “a salve” e di una baionetta, provento di un furto perpetrato la mattina dell’8 settembre 2017 in Fiorenzuola d’Arda (PC), nonché di 9 proiettile calibro 38 e 4 cartucce calibro 12, inoltre, nella medesima circostanza, venivano rinvenuti due bilancini di precisione.

Nella giornata di ieri, 26 febbraio, le Stazioni di Cortemaggiore e Monticelli d’Ongina segnalavano alla Prefettura di Piacenza, quali abituali consumatori di sostanze stupefacenti E.F., 26enne nigeriano, domiciliato in un Centro di Accoglienza temporanea di Bobbio(PC) e P.F, 28 di Monticelli D’Ongina, con vari pregiudizi di polizia, in quanto, a seguito di perquisizione personale venivano trovati rispettivamente in possesso di 0,5 gr, di cocaina e 2 marijuana;

Precedentemente, l’Aliquota Radiomobile, nel mese di novembre 2017, segnalava alla Prefettura di Piacenza quale assuntore di stupefacenti A.S., 36enne di Spinadesco (CR), poiché controllato alla guida dell’auto veniva sorpreso con gr.2 di cocaina occultati nella tasca dei pantaloni. Nell’occasione, i militari procedevano al ritiro della patente di guida e al sequestro del mezzo. Infine, nel mese di settembre 2017, veniva segnalato al Prefetto di Piacenza A.T., 32enne di Cortemaggiore, poiché, mentre era alla guida dell’auto sottoposto a perquisizione personale e veicolare veniva trovato in possesso di gr.0,5 di cocaina e 1 di hashish, nel contempo, la patente di giuda gli veniva ritirata e il veicolo sottoposto a fermo amministrativo.

In precedenza, nel mese di novembre 2017, i militari della l’Aliquota Operativa, a conclusione di una specifica attività investigativa finalizzata a contrastare il dilagante fenomeno delle droghe tra i minorenni, deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Piacenza e al Tribunale per i Minorenni di Bologna, due maggiorenni, A.R. 19enne di Alseno(PC), con pregiudizi di polizia e A.V 19enne di Vernasca (PC) che, in concorso un 17enne, controllavano e gestivano, in una piazza di Alseno (PC), il locale mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti, nel caso di specie hashish e marijuana, cedendoli prevalentemente a giovani studenti del luogo. Nella circostanza, all’interno dell’abitazione del minore, a conclusione di perquisizione domiciliare, venivano rinvenuti gr.4 di hashish e due bilancini di precisione, nonché la soma di 2.330€ provento dello spaccio.