“La donna giovane e i tumori al seno” problemi e soluzioni nel convegno del 3 marzo a Piacenza

Importante convegno a Piacenza sulle problematiche dei tumori al seno nella donna giovane, in preoccupante aumento, in programma sabato 3 marzo presso l’Università Cattolica “Residenza Gasparini” dalle 8,30 alle 17,15. Responsabili scientifici del corso  “La donna giovane e i tumori al seno, problemi e soluzioni” sono Bettina Bellardini, Valeria Cerri e Giorgio Macellari con la presenza di relatori di profilo nazionale e internazionale.

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Gli organizzatori intendono con questa iniziativaalimentare un confronto fra docenti esperti di varia estrazione e professionisti della disciplina senologica desiderosi di una specifica “fotografia” dello stato dell’arte e  diffondere nel territorio piacentino la cultura senologica di prevenzione, diagnosi precoce e cure personalizzate, a vantaggio primario delle donne giovani.

Durante la giornata sono previste analisi e discussione delle grandi problematiche che caratterizzano prevenzione, diagnosi e cure dei tumori al seno nella donna giovane, nel tentativo di rispondere alle seguenti domande: chi è esattamente la “donna giovane”? qual è la percentuale di donne giovani che si ammalano oggi, rispetto al numero totale? c’è una prognosi diversa per questa fascia d’età? è possibile una prevenzione primaria, ad esempio con lo stile di vita? chi sono le donne con “mutazione genetica” e quali sono le loro peculiarità? quali sono gli aspetti etici della mutazione genetica? ci sono mezzi per migliorare la precocità della diagnosi? le cure sono diverse da quelle che si utilizzano nelle fasce d’età più anziane? sono più aggressive? provocano effetti collaterali o danni specifici? cosa significa per una donna giovane andare incontro a una menopausa precoce? cosa significa scoprire di essere portatrice di una mutazione genetica? quali sono i risvolti psicologici dell’avere un tumore al seno in età giovanile? c’è una compromissione della sessualità? qual è l’impatto sulle possibilità di una gravidanza dopo tumore al seno?

Le relazioni saranno tenute da esperti nelle singole discipline,tutti di profilo nazionale o internazionale, capaci di lavorare insieme secondo una metodologia di integrazione multidisciplinare dei rispettivi saperi.

Non mancherà l’ interazione con il pubblico per favorire una partecipazione attiva e alimentare un dibattito formativo e consapevolizzante.

Il corso si rivolge a medici (chirurghi, epidemiologi, fisiatri, genetisti, ginecologi, oncologi, patologi, radiologi), psicologi e infermieri dell’area senologica.

Il programma: La donna giovane e i tumori al seno_120218bis