Nell’ambito delle attività antidegrado della Polizia Municipale, mirate in particolare al controllo delle situazioni di abusivismo, stamani una pattuglia appiedata ha sequestrato, nella zona del mercato di piazza Duomo e vie limitrofe, 108 carciofi a due ambulanti di nazionalità straniera, privi di autorizzazione alla vendita. Alla vista degli agenti, entrambi si sono dati alla fuga, ma fondamentale si è rivelata, per l’individuazione della merce, la collaborazione dei cittadini e dei commercianti regolarmente presenti. Gli ortaggi sequestrati, privi dei necessari requisiti di tracciabilità, non sono stati destinati a scopo benefico proprio per evitare rischi legati alla potenziale insalubrità del prodotto.
E’ stato inoltre sanzionato un venditore di fiori di nazionalità straniera, che effettuava la propria attività in un’area mercatale dove, in base alla licenza in suo possesso, non gli sarebbe stato consentito. A fronte della violazione del regolamento comunale e del decreto legislativo 114/98, l’uomo è stato sanzionato per un importo pari a 1.032 euro.
I controlli della Polizia Municipale hanno riguardato anche i veicoli presenti in centro storico: un mezzo sprovvisto di assicurazione è stato sanzionato per violazione all’articolo 193 del Codice della Strada e sono stati immediatamente riscossi 234,50 euro dal conducente dell’auto con targa bulgara, che sostava su marciapiede e non aveva radiato la precedente targa italiana.
“Nei mesi scorsi, sin dall’insediamento – commenta l’assessore alla Sicurezza Luca Zandonella – l’Amministrazione comunale ha intensificato i controlli per contrastare la presenza dei venditori abusivi, riuscendo pressoché a eliminare il fenomeno in centro storico. A fronte degli episodi registrati nelle ultime settimane, ricordo che la Polizia Municipale prosegue con il massimo rigore nei controlli, doverosi a tutela dei commercianti che rispettano le norme. Voglio inoltre sottolineare positivamente il senso civico degli ambulanti regolari e di tutti i presenti, che stamani hanno dato indicazioni utili all’effettuazione del sequestro della merce: lo spirito di collaborazione tra Forze dell’ordine e collettività è sempre più auspicabile ed è un ottimo, concreto esempio di cittadinanza attiva. In conclusione – aggiunge Zandonella – rinnovo l’esortazione a non acquistare merce di alcun genere da venditori abusivi, che danneggiano il tessuto economico con conseguenze negative per l’intera comunità”.