Violenze al corteo antifascista, Lega Nord: “Chiudere il movimento Controtendenza”

“Chiediamo la chiusura del collettivo ControTendenza e annunciamo che, una volta al governo, metteremo una stretta su tutti i centri sociali, chiudendo quelli illegali. In Italia, per fortuna, ognuno può parlare in piazza, anche un ex brigatista rosso come è avvenuto a Reggio Emilia. Invece, alcuni in piazza ci vanno con l’unico intento di scontrarsi con le forze dell’ordine o negare ad altri, spesso con la violenza, il diritto di esprimersi. Bene, queste persone non dovranno più avere il permesso di manifestare». La richiesta arriva da Elena Murelli, candidata della Lega alla Camera nel listino del collegio Piacenza-Parma-Reggio e da Pietro Pisani, segretario del Carroccio, e candidato all’uninominale per il Senato nel collegio Piacenza-Parma, appoggiano e si impegnano a portare avanti la richiesta dei Giovani Padani. Dopo l’inaccettabile giornata di violenza scatenata dagli antagonisti, sabato a Piacenza, «ora ci aspettiamo – affermano i candidati – che alle parole seguano i fatti. Il questore ha promesso di fare chiarezza e di essere intransigente. Siamo sicuri che sarà così e ci auguriamo che anche la magistratura, alla luce di prove certe, commini le giuste pene. Ribadiamo, infine, la totale solidarietà e vicinanza alle Forze dell’ordine vittime spesso di leggi non applicate o applicate a metà».

Radio Sound