Il Pro Piacenza ad Olbia per una trasferta durissima

Il Pro Piacenza ha avuto due settimane per preparare la delicata sfida contro l’Olbia e non ripetere gli errori dell’andata; i ragazzi di mister Pea dovranno sfruttare al meglio la lunga pausa e le forze fresche per evitare di incappare nuovamente in una dolorosa sconfitta come avvenne nella partita d’andata, infatti i piacentini furono sconfitti per 3 a 1 tra le mura amiche.

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Impresa ardua quella del Pro, infatti è proprio sull’erba del Nespoli che l’Obia ha raccolto 22 punti dei 31 totali fin ora collezionati e che consentono ai cugini dell’Arzachena di navigare in acque tranquille in compagnia dell’Alessandria al nono posto in classifica; oltre allo stradominio casalingo dei padroni di casa il pro deve anche fronteggiare i propri demoni, infatti sono ormai quattro mesi che i rossoneri non colgono i tre punti fuori casa.

Uomo copertina dell’Olbia e protagonista del campionato è sicuramente Ragatzu, che oltre ad aver già punito i piacentini, guida la classifica cannonieri con 13 reti, molte delle quali segnate proprio nella soleggiata costa smeralda, giusto per rimarcare la forza Interna dell’Olbia. se non è sufficiente ci si può affidare alle statistiche: 20 gol fatti e 10 reti subite, che issano l’Olbia al terzo posto della graduatoria sia dei gol realizzati che dei gol subiti in match casalinghi.

C’è anche qualche nota negativa per i sardi, infatti sia l’attaccante Ogunseye e il trequartista preda saranno out per il resto della stagione.

Gli isolani non stravolgeranno le loro certezze e molto probabilmente si schiereranno con il canonico 4-3-1-2 con Areesti In porta, linea difensiva composta da Pinna, Dametto, Iotti, Pisano; a centrocampo Muroni perno e Penninghon e Fevola ai suoi fianchi con Ragatzu a fare da collante tra i reparti e sostenere la coppia d’attacco Senesi-Biancu.

il Pro Piacenza deve continuare a navigare per evitare i play-out, ma non farebbe neppure scomodo se le ultime formazioni del tabellone continuassero a raccogliere così pochi punti; infatti con un distacco superiore ad 8 punti a fine campionato non si disputerebbero neppure gli spareggi; in questo momento le lunghezze che separano il Pro dai fanalini di coda sono ben 9.

Formazione tipo per i piacentini che però dovranno fare a meno di Aspas squalificato e dovrà fronteggiare la partenza di Bazzoffia, ceduto al Gubbio dopo che il giocatore aveva espresso la volontà di avvicinarsi a casa.

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