Con la presentazione del libro “Il caso David Rossi. Il suicidio imperfetto del manager Monte Paschi Siena” (Chiarelettere) scritto dal giornalista de “Il Fatto Quotidiano”, Davide Vecchi, avrà luogo mercoledì 14 febbraio alle 18 alla galleria Biffi Arte, il secondo incontro del ciclo “Misteri d’Italia”, a cura di Mauro Molinaroli.
Un caso inquietante per un libro da leggere. Si tratta delle ultime ore di vita di David Rossi: “La perquisizione – dice – la paura dell’arresto, le clamorose lacune delle indagini, i reperti spariti o distrutti dai Pm, Il potere e i misteri all’ombra del Monte dei Paschi di Siena, la verità di un giallo che non può essere archiviato come suicidio”. Davide Vecchi è stato il primo a indagare su questo caso. Più avanti la morte del responsabile della Comunicazione della banca toscana, è diventato un fatto mediatico. Tivù e giornali si sono buttati a capofitto su questo suicidio molto anomalo. Oggi la morte di David Rossi è un mistero tutto italiano e il libro lo evidenzia molto bene.
“Ho paura. Voglio parlare con i magistrati… Aiutatemi! Domani potrebbe già essere troppo tardi!” Furono queste le ultime parole di David Rossi. Lo si evince dalle mail inviate all’amministratore delegato di Mps, Fabrizio Viola due giorni prima di morire. Rossi era uno degli uomini più potenti e in vista di Siena, guru della comunicazione del Monte dei Paschi, per vent’anni ombra di Giuseppe Mussari, capo indiscusso della banca; il 6 marzo 2013 precipita dalla finestra del suo ufficio dopo aver avvisato la moglie che stava tornando a casa. Per la procura fin da subito è suicidio. Eppure il cadavere ha ferite dovute a una colluttazione. Si tratta allora di un giallo italiano che ricorda i casi di Roberto Calvi e Raul Gardini con un’inchiesta archiviata con troppa fretta, mille buchi e clamorosi errori nelle indagini.
Questo libro entra nella scena del delitto attraverso documenti inediti e mette in fila fatti, perizie, lacune, testimonianze decisive. Un racconto attento e appassionato, minuzioso e pieno di suspense, che conduce il lettore a un passo dalla verità. Davide Vecchi ha seguito fin dall’inizio le inchieste relative a Mps. È a processo con Antonella Tognazzi, vedova di David Rossi, per aver pubblicato le mail che il manager aveva inviato all’amministratore delegato due giorni prima di morire. Un processo singolare, oggetto di interrogazioni parlamentari, del quale si è occupato anche il Global Freedom of Expression della Columbia University di New York, ritenendolo un tentativo di limitare la libertà di stampa. Di questo ed altro si parlerà dunque mercoledì pomeriggio da Biffi Arte.