Giovedì 8 febbraio dalle ore 9.30, presso l’Urban Center (Padiglione Manfredi) di Piacenza si parlerà di “mass customization” nei settori della logistica, cosmetica e agrifood. Aziende produttive del territorio e fornitori di tecnologie 4.0 si incontreranno e confronteranno nella Tavola Rotonda “Oltre l’industria 4.0: nuove tecnologie e logistica al servizio di Agrifood&Beauty“.
Potenziare l’intero sistema produttivo, con misure speciali e innovative che impattino su tutti i settori e diffondere cultura 4.0 in Italia sono gli unici modi per creare un circolo virtuoso che veda sempre più protagoniste del rilancio industriale le realtà locali. Per questo motivo SPS Italia vuol portare alla ribalta le case history più interessanti e mettere a confronto fornitori e utilizzatori.
Il recupero di competitività dell’economia italiana con le aree più avanzate del mondo passa attraverso l’industria manifatturiera, di cui il vero punto di forza sono i distretti e le regioni: per questo SPS IPC Drives Italia, la fiera italiana di riferimento per il settore dell’automazione industriale (Parma dal 22 al 24 maggio 2018), organizza ogni anno delle tavole rotonde itineranti per entrare in diretto contatto con le aziende del territorio e condividere esperienze e storie di successo.
La realtà padana è di primaria importanza nel panorama industriale italiano, grazie alla sua vocazione imprenditoriale, alla profonda conoscenza dell’automazione e del digitale per l’industria.
La tavola rotonda dell’8 febbraio a Piacenza sarà dedicata alla “mass customization” declinata nelle specifiche attività dei distretti, in un confronto ideale tra nuove esigenze/aspirazioni del consumatore e tecnologie abilitanti per soddisfarle.
Si parlerà di logistica, cosmetica e agrifood.
L’8 febbraio a Piacenza, presso l’Urban Center – Padiglione Manfredi, le aziende manifatturiere locali presenteranno le loro esperienze insieme ai rappresentanti dell’automazione in Italia: AILOG – BALLUFF AUTOMATION – BCUBE – BONFIGLIOLI RIDUTTORI – HEKATÈ COSMETICS – OMNICOS – OMRON ELECTRONICS – PARMALAT ITALIA – PORSCHE CONSULTING – SCHUNK – SIEMENS – WAGO ELETTRONICA – YASKAWA ITALIA. Con il patrocinio di Confindustria Piacenza e Assologistica
A Piacenza si parlerà di logistica, cosmetica e agrifood
Piacenza ha tutte le carte in regola per essere terreno di sperimentazione vera e concreta di Impresa 4.0. Partecipare a questa tavola rotonda significa poter scoprire nuove opportunità tecnologiche e condividere nuove visioni ed esigenze di mercato in ottica di Impresa 4.0 con l’obiettivo comune di rafforzare la leadership italiana nel manifatturiero.
Digital Transformation Contest
Parteciperà Porsche Consulting, con un intervento sul progetto “Digital Transformation Contest”: il contest per le aziende che immaginano il futuro per disegnare il proprio presente, finalizzato a premiare e dare visibilità a due categorie distinte, grandi aziende e PMI. Tra tutte le aziende partecipanti una selezione di 10 finalisti (5 Corporate e 5 PMI) scelti da un Comitato attraverso una griglia di valutazione stabilita e consultabile nel Regolamento, verrà presentata a maggio a Parma, alla fiera SPS Italia. I finalisti verranno successivamente sottoposti a colloqui one to one con la società Porsche Consulting che approfondirà i contenuti dichiarati nelle risposte al questionario e sceglierà i migliori tre. In palio una visita benchmark alla casa madre di Porsche in Germania, una consulenza strategica del valore di € 20.000 offerta da Porsche Consulting e una visita ad SPS IPC Drives Norimberga, offerta da Messe Frankfurt Italia. E’ possibile scaricare il regolamento e partecipare seguendo le informazioni su www.digitaltransformationcontest.it.
Programma degli incontri sul territorio
Dopo Piacenza il ciclo di incontri sul territorio toccherà Verona il 28 febbraio, con il tema delle tecnologie abilitanti per il Food Processing. Il 28 marzo Lucca, con approfondimento sui settori Farmaceutico, Carta e Arti grafiche. E il 18 aprile Bari, con la tavola rotonda “Automazione 4.0 e trasformazione digitale: esperienze e opportunità dei distretti pugliesi”.