“Piacenza in lizza per essere capitale della Cultura 2020? Una stronz…ta”. E’ il commento di Vittorio Sgarbi, questo pomeriggio a Piacenza per visitare gli affreschi del Pordenone in Santa Maria di Campagna. Il critico d’arte risponde anche alle domande in merito alla candidatura della nostra città: “Ho cercato di dirlo a questi poveretti, ma niente. Sarà stata un’idea della sinistra. Io sono assessore a Urbino e non ho mai pensato di farla partecipare. Le città importanti non si devono candidare per queste iniziative, devono essere chiamate e coinvolte senza partecipare a selezioni. L’anno scorso è stata scelta Pistoia e non si capisce per quale motivo. Adesso c’è Piacenza, Parma, Reggio Emilia: con quale logica sceglieranno una città piuttosto che un’altra?”.
“Piacenza ha regalato e possiede cose importanti ma non così in vista, e mettere in gara la propria città per diventare capitale della cultura significa esporsi al rischio della sconfitta. Tra qualche giorno, al momento della selezione, voi piacentini sarete tutti scornati perché Piacenza perderà. E vi chiederete ‘Ma perché abbiamo partecipato?’…perchè siete delle zucche vuote. Non bisogna concorrere, bisogna essere chiamati. Molti auguri a Piacenza ma sono convinto che non sarà Piacenza a vincere”.