I rappresentanti delle associazioni del Terzo Settore operanti nel quartiere Roma che siedono al Tavolo di coordinamento presso SVEP, si rivolgono al Sindaco e alla Giunta del Comune di Piacenza affinché, in occasione della revisione dei presidi e servizi a favore dei giovani, prendano in dovuta considerazione il servizio svolto fino ad oggi da Spazio Belleville.
“La collaborazione che tale organizzazione ha avuto con i soggetti firmatari del presente appello nell’arco di 3 anni e, ancor prima, per ben 20 anni, con il centro Caprasquare, è andata ben oltre ogni sperabile aspettativa. Spazio Belleville è stato partner indispensabile per le molte iniziative svolte nel quartiere, portando i frutti del lavoro degli educatori e consentendo la partecipazione di ragazzi e ragazze capaci di socializzare, dediti alla legalità e perfettamente integrati nella comunità. L’eccezionalità e il punto di forza della struttura è quello di aver assistito, monitorato e governato i processi di progressiva trasformazione del quartiere, fin dall’inizio del manifestarsi dei fenomeni di immigrazione con conseguente pericolo di sofferenza e devianza nel mondo giovanile in genere (perdita di identità, assunzione di sostanze, bullismo, illegalità)”.
“Spazio Belleville ha altresì svolto un lavoro importante nel favorire la scolarizzazione di giovani di origine e cultura straniere, il contrasto all’abbandono e il progressivo isolamento dal contesto sociale esterno che rende possibile quella inclusione sociale che è strumento indispensabile per la coesione sociale. Da tutto questo si evince quanto la natura e la mission del Centro possano soltanto superficialmente essere definite ludiche. Inoltre, da quando si è realizzato l’auspicio di ospitare nel quartiere il Centro Interculturale, i legami tra i sottoscrittori della presente lettera e gli educatori di Spazio Belleville si sono
ulteriormente arricchiti”.
“Con il presente appello, dunque, le realtà del Terzo Settore operanti nel quartiere sono a chiedere che il nuovo governo della città non vanifichi il lavoro che in questi anni è stato fatto togliendo loro un valido ed efficace partner di lavoro”.