Nell’anno appena concluso il credito all’economia delle Banche Popolari ha raggiunto la cifra di 200 miliardi di euro, con una crescita di quasi il 2% in un solo mese, interessando gran parte del territorio nazionale. Dall’esame dei dati a livello geografico emerge che a trainare la ripresa sono le regioni del Nord Ovest che concentrano il 48% dei finanziamenti, seguite da quelle del Nord Est con il 18%; il 22% del credito si concentra nelle regioni centrali e il 12% nel Sud e Isole del Paese. Circa il 25% dei prestiti è affluito alle famiglie consumatrici, mentre il 60% è stato assorbito dalle imprese, delle quali il 40% aziende di dimensioni medio piccole che rappresentano la maggior quota della clientela di riferimento del Credito popolare.
Per il Segretario Generale di Assopopolari Giuseppe De Lucia Lumeno: “Le informazioni elaborate per ripartizione territoriale indicano come le Banche Popolari stiano svolgendo un ruolo attivo e capillare per favorire quella ripresa economica di cui si riscontrano segni evidenti nelle statistiche ufficiali. Sebbene ancora molta strada dovrà essere fatta per considerare superata la crisi economica e finanziaria, risulta evidente come il legame tra banca del territorio e realtà economica sia essenziale per migliorare la competitività e modernizzare la nostra struttura produttiva”.