Cuneo è la perfetta rappresentazione di questo Piacenza. Quando gioca contro le squadre che si chiudono deve alzare ritmi e baricentro per essere pericoloso e questo comporta sempre lasciare occasioni agli avversari, che spesso le realizzano; di contro una c’è un’incapacità oramai cronica di realizzare quelle create. Al di là delle circostanze di una singola partita, questo è oramai al di fuori di ogni dubbio il limite strutturale di questa squadra che deve essere considerato reale per poter essere migliorato durante il mercato di gennaio.
E questo deve essere un mercato complesso perché si deve riuscire a piazzare giocare non utili allo scopo, sostituendoli con giocatori di qualità chiaramente adatti al modo di giocare di questo Piacenza. E qui nasce la domanda, Matteassi è attualmente l’uomo giusto al momento giusto? Il fatto che sia lui l’artefice della scelta di Masciangelo dimostra che il ragazzo ha occhio, ma per gestire un mercato di tale complessità senza il portafoglio gonfio è necessario avere una serie di relazioni e di conoscenze di giocatori che non si acquisiscono in pochi mesi. Un mese che deve rappresentare per lui più di qualsiasi master teorico. Ed è quindi soprattutto a lui che vanno i nostri auguri di un 2018 ricco di soddisfazioni.