E’ previsto per venerdì 22 dicembre alle ore 18.00 nell’elegante contesto dello Spazio Mostre di Palazzo Farnese a Piacenza, l’incontro con Jean Leonard Touadì, politico, accademico, scrittore e giornalista, oggi Senior Advisor di FAO.
L’evento è organizzato da Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo in occasione della mostra “La tua gioia è la mia gioia” per i 45 anni del Movimento fondato da don Vittorio Pastori, e il tema trattato dall’ospite sarà: “La cooperazione è il futuro del mondo”. Una riflessione sull’Africa come continente più ricco al mondo in cui vive la gente più povera, sulla sfida dello sviluppo fra egoismi tribali e predatori internazionali.
«Jean Leonard Touadì è già stato nostro ospite e relatore lo scorso settembre ad Assisi in occasione del Convegno del nostro Movimento – spiega Carlo Ruspantini, direttore del Movimento – e siamo molto contenti che abbia accettato il nostro invito in questo anno così speciale per Africa Mission. Vogliamo celebrare questi 45 anni di attività guardando già ai prossimi anni e affrontando con il professor Touadì un tema che ci fa mettere in discussione ogni giorno».
L’evento è appunto pensato in un contesto come quello della mostra fotografica ed espositiva organizzata proprio dall’associazione piacentina, inaugurata lo scorso 24 novembre e che resterà aperta fino al 7 gennaio 2018 con il seguente orario: giovedì mattina dalle 9.00 alle 13.00, venerdì e sabato dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e domenica pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00. L’ingresso è libero ed è possibile organizzare visite guidate chiamando il numero 334.8451108 o scrivendo a africamission@coopsviluppo.org
Artisti per Africa Mission: “Un’opera d’arte per un gesto d’amore”
Un’opera d’arte per un gesto d’amore: la solidarietà incontra l’arte presso la mostra per i 45 anni di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, il Movimento fondato da don Vittorio Pastori nel 1972.
Ben 21 artisti piacentini hanno deciso di donare i loro lavori per sostenere i progetti che l’associazione porta avanti in Italia e in Uganda: le 36 opere rimarranno esposte a Piacenza, presso lo spazio espositivo di Palazzo Farnese, dal 24 novembre 2017 al 7 gennaio 2018. Si tratta della prima edizione della manifestazione “Artisti per Africa Mission”, che verrà ripetuta ogni anno per i prossimi cinque anni, fino ad arrivare alle celebrazioni per il cinquantesimo dalla fondazione.
Per arricchire l’iniziativa, martedì 19 dicembre alle ore 18.00 si terrà un “Aperitivo con l’artista”, un momento nel quale saranno gli autori stessi delle opere a presentarsi. «Ci tengo a sottolineare – afferma Carlo Ruspantini, direttore di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo – l’importante gesto solidale di questi artisti piacentini che per noi è un segno di condivisione e di incoraggiamento a proseguire lungo le vie della carità aperte da don Vittorione». Presso la mostra sarà possibile trovare lavori di: Achille Armani, Gianfranco Asveri, Alessandra Bassi, Desolina Benedetti, Romano Bertuzzi, Paolo Capitelli, A.Carbotti, Giuseppe Coda Zabetta, Franca Franchi, Isabella Genovese, Giorgio Milanesi, Giorgio Milani, Marisa Montesissa, Guido Morelli, Franco Pizzi, Paolo Poggioli, Vittorio Polastri, Emilio Sgorbati, Roberto Tonelli,Veniero,William Xerra.
Sarà un’occasione per unire la possibilità di portarsi a casa (o regalare) un’opera d’arte e, contemporaneamente, sostenere attivamente progetti volti a permettere uno sviluppo economico nella difficile regione del Karamoja, nel nord-est dell’Uganda.
La mostra è in collaborazione con il Comune di Piacenza e con il patrocinio della Diocesi di Piacenza e Bobbio, della Provincia di Piacenza, della Caritas Diocesana di Piacenza e Bobbio, del Centro Missionario Diocesano di Piacenza e Bobbio. Si ringraziano inoltre: Drillmec, San Martino, Cravedi Produzione Immagini, Musetti, Ristorante La Mamma, SVEP, Noi di S. Franca, Grafiche Lama e Radio Sound.
Per maggiori informazioni, sull’esposizione o sui progetti, è possibile telefonare al 334/8451108, scrivere all’indirizzo mail africamission@coopsviluppo.org oppure consultare il sito www.africamission.org
