“Bene il fronte comune sul problema ormai divenuto ingestibile degli ungulati che imperversano nei campi e nelle corti e che minano la sicurezza delle persone” – commenta così Filippo Gasparini, presidente di Confagricoltura Piacenza, presente all’incontro tenutosi nella mattinata di venerdì 15 dicembre presso il municipio di Gazzola indetto dal Sindaco, Simone Maserati. Il Tavolo ha visto la partecipazione delle rappresentanze di categoria, dei referenti di settore di Regione, Provincia, Carabinieri, dell’Ente Parco del Trebbia, dell’ATC e dei sindaci dei comuni limitrofi. L’iniziativa è stata presa al fine di continuare il confronto e interagire con gli enti competenti “a seguito di numerose rimostranze da parte di cittadini e agricoltori – spiegava la convocazione – in merito ai disagi e agli ingenti danni provocati dalla presenza di numerosi cinghiali sul territorio comunale”.
“Abbiamo convenuto – commenta Gasparini – che è necessario migliorare le strategie per facilitare l’operato degli Atc. Ringrazio il Sindaco per l’occasione di dialogo creata facendosi carico, anche andando oltre i suoi stretti compiti istituzionali, di una situazione molto grave per gli agricoltori, non a caso numerosi in sala, e che vede, tra l’altro, tutti gli operatori coinvolti concordi sulla serietà del problema che evidentemente è sfuggito di mano. I danni registrati nell’areale del basso Trebbia sui prati e sulle coltivazioni autunno vernine seminate dopo l’estate sono già ingenti. Chiediamo che si passi finalmente ai fatti riducendo il numero di esemplari al fine di riportare la popolazione ad una concentrazione tale da non pregiudicare i raccolti e soprattutto l’incolumità della gente”.
“Ringrazio il Comune di Gazzola per aver organizzato questo incontro che rappresenta un utile confronto per il territorio. Questo è un problema davvero molto sentito, di primaria importanza. Abbiamo a che fare con una vera e propria emergenza. La riunione di oggi deve servire a fare dei passi avanti. Bisogna ripristinare l’equilibrio, serve la collaborazione di tutti, Atc, Comune e Regione, dobbiamo governare insieme la situazione, permettendo agli agricoltori di coltivare la terra. Risulta evidente la necessità di coordinare meglio le attività mirate al contenimento della presenza dei selvatici. Qui in particolare le criticità maggiori si registrano con i cinghiali. Io penso che oggi ci si debba lasciare con l’impegno di tutti a fare la loro parte” ha detto invece Claudio Maschi, segretario delle zone di Agazzano e Piacenza di Coldiretti.