“Per molti docenti della scuola statale piacentina, assunti a tempo determinato, sarà un Natale amaro, in tanti da settembre ad oggi non hanno mai ricevuto lo stipendio. Un fatto grave che si ripete ogni anno nell’indifferenza dei politicanti”. Lo scrive la Gilda degli Insegnanti di Piacenza e Parma: “Noi ovviamente siamo al fianco dei colleghi e intravediamo una sola via: chiedere al Tribunale di emettere dei decreti ingiuntivi e procedere alla riscossione forzata dei crediti, ove necessario aggredendo direttamente anche il patrimonio delle scuole e dell’amministrazione scolastica in generale”.
“Sarebbe anche opportuno che la Procura della Repubblica aprisse un’inchiesta per verificare se sussistono responsabilità penali da parte di singoli funzionari. Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda di Piacenza e Parma, a tal fine dichiara: “Ormai questi politicanti ci costringono ad usare metodi che sono da “occhio per occhio, dente per dente”, noi non ci sottraiamo” – continua – “quelli del Pd la chiamano Buona Scuola, si vergognassero”.