Arte e cultura ed attività ricreative: ecco gli ingredienti protagonisti della rinascita dell’Ex Chiesa di Sant’Agostino a Piacenza. Si è conclusa con successo la gara per la concessione del bene aggiudicato alla società “Galleria Enrica De Micheli S.r.l” per un periodo di 25 anni. L’offerta vincitrice, in aggiudicazione provvisoria, prevede un investimento di circa 200.000 euro per la ristrutturazione dell’immobile, oltre a un canone annuo di 2.500 euro. Il risultato raggiunto rappresenta l’esito positivo di percorso di valorizzazione attentamente pianificato che ha agito su fronti diversi: da un lato ha coinvolto i cittadini e il territorio, a partire dalla fine del 2015, con la consultazione online Immobili Pubblici a Piacenza dall’altro ha previsto importanti interventi di riqualificazione sulla struttura avviando da subito il recupero architettonico dell’Ex Chiesa di Sant’Agostino. Gli interventi sono iniziati con l’allestimento dell’illuminazione artistica della facciata principale dell’ex basilica, proposto con la collaborazione del Comune di Piacenza e di Enel Sole e realizzato con la posa di due pali di illuminazione sul limite del sagrato, ai margini della sede stradale dello Stradone Farnese. Nel 2016 l’Agenzia del Demanio ha poi investito 800.000 euro per ripristinare le funzionalità del tetto e del sistema di raccolta e allontanamento delle acque meteoriche dell’ex basilica. L’Agenzia ha inoltre completato l’impianto di illuminazione artistica accendendo le luci anche sul tiburio e sulla lanterna, rendendo l’immobile un punto di riferimento nello skyline urbano anche nelle ore notturne. Grazie alla collaborazione con il Comune è stato possibile mantenere l’ex chiesa viva e fruibile da parte della comunità attivando diverse concessioni temporanee che hanno permesso di capire meglio le possibili destinazioni d’uso del bene. Nel febbraio 2016 è stata palcoscenico per le iniziative relative alla “silent disco”, evento di musica ed intrattenimento, organizzato a fini benefici e, pertanto, connotato da forte valenza sociale. E’ stata poi cornice di GiocaCon, manifestazione dedicata ai giochi da tavolo e del convegno sul tema “Natura In Citta’, nell’ambito dell’iniziativa “Piacenza GreenCity” volta alla riscoperta del rapporto città-natura.
Nell’estate di quest’anno, in occasione delle Manifestazioni antoniniane 2017, si sono svolti fra le navate della ex basilica due diversi eventi lirici, il Trovatore e la Cavalleria Rusticana, che hanno riscosso un clamoroso successo, anche grazie alla recuperata cornice del compendio architettonico.
“Abbiamo voluto accendere i riflettori sull’Ex chiesa di Sant’Agostino, non solo fisicamente ma anche virtualmente. Abbiamo lavorato preventivamente per creare le condizioni ottimali per inserire il bene in un circuito virtuoso di valorizzazione rendendolo appetibile per il mercato – ha dichiarato il direttore dell’Agenzia Roberto Reggi – la strategia vincente, per portare a conclusione operazioni di questo tipo consiste infatti nel mettere in campo tutte le azioni necessarie dal punto di vista amministrativo, tecnico, urbanistico e gestionale capaci di eliminare gli elementi deterrenti per un investitore, come ad esempio I vincoli burocratici, e di far intravedere le potenzialità, e anche quindi la redditività, di un’operazione di recupero e sviluppo per Piacenza. E’ grande quindi la soddisfazione per aver avviato a nuova vita uno dei monumenti più importanti della città”.