Soprattutto in prossimità delle feste natalizie si infittisce l’impegno dei carabinieri di Piacenza per contrastare la piaga dei furti in abitazione. Ieri sera, martedì 5 dicembre, proprio uno di questi servizi di monitoraggio ha dato i risultati sperati. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Piacenza stava effettuando un passaggio nella zona di Rivergaro quando ha notato una vettura sospetta aggirarsi tra le abitazioni di Ancarano. I militari hanno deciso di seguire a distanza il mezzo fino a quando i quattro uomini a bordo si sono fermati nei pressi di una villetta. Dopo essere scesi dall’auto, i soggetti in questione hanno afferrato i classici strumenti da scasso e hanno iniziato ad adoperarsi per entrare nell’abitazione presa di mira. A quel punto i carabinieri sono intervenuti e hanno bloccato i quattro arrestandoli in flagranza di reato per furto aggravato. Si tratta di tre albanesi e un italiano: due stranieri di 33 anni, l’altro di 35 e l’italiano, residente a Piacenza, di 55 anni.
Il gruppo era entrato in azione a bordo di due auto sulle quali è stata trovata merce per un valore di circa 5mila euro tra abbigliamento e gioielli, frutto di altri due colpi compiuti in precedenza sempre nella zona di Ancarano e Rivergaro. Inoltre, come detto, i militari hanno trovato numerosi attrezzi da scasso come piedi di porco, chiavi inglesi, cacciaviti, un flessibile, guanti e torce elettriche.
La refurtiva è stata così recuperata e quattro malviventi saranno ora processati per direttissima: “Il nostro impegno è massimo perché sappiamo cosa rappresenta per i piacentini la piaga dei furti in abitazione – commenta il comandante provinciale Corrado Scattaretico – operazioni come questa dimostrano la nostra presenza sul territorio. Ora auguriamo a questi quattro individui un sereno Natale in prigione”.
