Pesantissima battuta d’arresto del Piacenza. I biancorossi subiscono ben 4 reti dall’Alessandria e vengono eliminati dalla Coppa Italia. Arnaldo Franzini decide di dare spazio a chi, in campionato, sta giocando di meno. Al fischio d’inizio siedono in panchina: Corazza, Masciangelo, Nobile e Romero; in campo Lanzano, Di Cecco, Ferri, Bini, Masullo (36’ st Mora), Della Latta, Sarzi (1’ st Segre), Castellana, Morosini (7’ st Pederzoli), Zecca, Scaccabarozzi.
Le risposte che il tecnico di Vernasca si attendeva dalle seconde linee non sono però arrivate. Il Piacenza che si è visto nei 90’ del “Garilli” è ben lontano da quello che è stato capace, non più tardi di 5 giorni fa, di rimontare due reti di svantaggio proprio ai piemontesi.
Che la serata non fosse quella giusta lo si era capito già al 25’: Russini salta con un tocco morbido Lanzano e Fishnaller può comodamente accompagnare il pallone in rete. Al 35’ lo stesso Russini raddoppia su assist di Bunino. Al 75’, a seguito di un calcio piazzato è Pastore a trafiggere Lanzano. A chiudere lo score, amarissimo per i colori biancorossi, è Nicco. L’Alessandria. La formazione di Marcolini affronterà agli ottavi l’Albinoleffe.
Le parole di Franzini: “Sapevamo di correre dei rischi con tanti giocatori che non disputavano partite ufficiali da diverso tempo. Non mi è piaciuto affatto come abbiamo affrontato come abbiamo subito i primi due gol e come abbiamo affrontato il finale di gara. Siamo stati troppo fragili in alcune occasioni. Mi aspettavo di più da qualcuno che mi avrebbe dovuto dimostrare qualcosa, ma non l’ha fatto”