Non nascondono le loro perplessità i pendolari piacentini, circa la bozza, presentata in Regione Lombardia, delle modifiche all’orario che Trenitalia intende attuare dal 14 dicembre prossimo, con l’avvio dell’Alta Velocità lungo la tratta Milano -Bologna. In particolare creerebbe disagi- secondo quanto dichiarato dal presidente dell’Associazione Pendolari Piacenza Ettore Fittavolini – "lo spostamento di diversi treni, attualmente attestati a Milano Centrale, nella stazione di Milano Porta Garibaldi, con un percorso che allunga i tempi di percorrenza anche di 15 – 20 minuti". A suo avviso quindi anziché migliorare le condizioni di viaggio, con la Tav si va nella direzione opposta e vengono privilegiate le minoranze. Secondo Fittavolini bisognerebbe utilizzare la Tav anche per i pendolari.Fittavolini ha anche affermato di essere stato convocato in Questura per una querela per "diffamazione a mezzo di stampa delle Ferrovie". Motivo del contendere sarebbe una mail di solidarietà scritta dal piacentino ai colleghi liguri della tratta Genova-Milano.Lunedì 17 in provincia a Piacenza i pendolari incontreranno l’assessore regionale ai trasporti Peri e i parlamentari piacentini e alcuni esponenti dell’amministrazione locale. All’ordine del giorno: utilizzo Tav e nuovo orario che scatterà a metà dicembre.
