Un blitz in piena regola con risultati importanti quello messo in atto ieri, venerdì 10 novembre, dai carabinieri ai giardini Margherita. Intorno alle 16, trenta carabinieri delle compagnie di Piacenza e Bobbio hanno fatto irruzione all’interno del parco monitorando le entrate e le uscite. In tutto sono stati controllati 60 individui di cui 41 stranieri e 19 italiani. Alla fine sono state arrestate 5 persone, sequestrati 100 grammi di hashish, 73 grammi di marijuana, 15 grammi di cocaina e 18 grammi di sostanza da taglio.
Nello specifico, i militari hanno trovato un uomo di 64 anni italiano, già noto alle forze dell’ordine, e hanno deciso di perquisire la sua abitazione: all’interno erano presenti 15 grammi di cocaina, i 18 grammi di sostanza da taglio e ben 22500 euro in contanti. L’individuo è stato così arrestato.
Stessa sorte per un giovane di 21 anni, piacentino, che alla vista dei carabinieri ha tentato di fuggire: bloccato, è stato trovato in possesso di 100 grammi di hashish. Le altre due persone arrestate sono un 20enne di Rivergaro e un ragazzo di 19 anni di San Rocco.
Il comandante provinciale dell’Arma, Corrado Scattaretico, promette che non sarà un’azione isolata e che bltiz di questo tipo saranno compiuti anche in futuro, coinvolgendo anche altre zone della città.
Infine in manette è finito un profugo di 23 anni originario della Guinea. Lo straniero aveva già infranto il vetro della finestra di un’abitazione in via Trebbiola e stava per introdursi all’interno per commettere un furto. I suoi movimenti, però, sono stati notati da alcuni residenti che hanno chiamato il 112. IL 23enne, vistosi scoperto, ha tentato di fuggire ma con tutti i carabinieri presenti in zona in quel momento il tentativo di farla franca è fallito miseramente: arrestato, sarà processato per direttissima.