Furto in piena mattina al quartiere Besurica. I fatti sono accaduti ieri, giovedì 9 novembre. Il padrone di casa, un uomo di 72 anni, è uscito per alcune commissioni intorno alle 9,30 per poi rientrare intorno alle 12,30. Infilando le chiavi nella serratura, il proprietario si è accorto che la porta, blindata, era chiusa solo con la maniglia ma senza mandate. Nessun segno di effrazione. Una volta entrato nell’appartamento le tracce del passaggio dei ladri erano evidenti: mancava una preziosa penna in oro, una catena d’oro e diverse bottiglie di pregiati liquori. Il 72enne ha chiamato subito la polizia che ha effettuato i rilievi.
Effettivamente i malviventi non hanno causato danni alla porta d’ingresso, non è da escludere che siano riusciti ad aprirla grazie al cosiddetto grimaldello bulgaro, o chiave bulgara, un dispositivo meccanico in grado di aprire spesso e volentieri anche le porte più ostiche ed equipaggiate.
I ladri hanno trovato anche le chiavi di scorta dell’auto del padrone di casa e le hanno raccolte nella speranza di mettere le mani su un bottino più ingente. L’uomo però era uscito proprio con la vettura e i malviventi si sono dovuti “accontentare” di un inutile mazzo. Alla fine il bottino è di circa mille euro.