Vincere il cancro? Si può fare. Il messaggio di speranza arriva da Katia Scotlandi, relatrice ieri al teatro dei filodrammatici nella giornata nazionale dedicata alla ricerca contro il cancro. La specialista di tumori ossei, che lavora da 20 anni all’istituto Rizzoli di Bologna, ha spiegato che «oggi l’arto colpito viene salvato nel 95 per cento dei casi. Solo vent’anni fa – ha aggiunto – questo tipo di malattie significavano nella totalità dei casi amputazione e morte». Molti i nomi famosi del campo e non solo presenti ieri. Al tavolo dei relatori, oltre a Scotlandi, Luigi Cavanna, direttore del dipartimento di oncologia e ematologia dell’ospedale di Piacenza, Giorgio Macellari, collega del centro di senologia e Marco Bellocchio, regista di Bobbio. Al tavolo di regia Giangiacomo Schiavi, redattore capo al Corriere della sera. Madrina dell’evento Milena Rustioni.