Sabato 28 ottobre 2017 alle ore 22:00, il Milestone di via Emilia Parmense 27 ospita Giampiero Spina & “Nothing Is Real” per un gustoso omaggio ai Beatles, con Giampiero Spina alla chitarra e arrangiamenti, Alberto Tafuri al pianoforte e arrangiamenti, Roberto Piccolo al contrabbasso e Tony Arco alla batteria. Il live club piacentino aprirà alle ore 21:00 e si potrà accedere con la tessera del Piacenza Jazz Club o Anspi (già valida per il 2018), che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale; il costo è di € 20/anno (€ 6 per gli under 30). Com’è consuetudine, prima del concerto si può cenare a prezzo fisso, esibendo la tessera, presso l’Osteria Antica Romea, a pochi passi dal Milestone.
“Nothing is real” è una frase contenuta in una delle canzoni più famose del periodo psichedelico dei Beatles ed è anche il nome del gruppo che propone un repertorio di brani del quartetto più famoso del mondo. In repertorio sono presenti i pezzi più conosciuti e indimenticabili del quartetto di Liverpool quali “Come Together”, “Your Mother Should Know”, “Eleanor Rigby”, “Here There and Everywhere” arrangiati in chiave modern jazz, talvolta con incursioni stilistiche che rimandano al Funk ed al Blues. Il progetto vanta la partecipazione di notevoli musicisti che hanno collaborato con Artisti di fama nazionale ed internazionale come il chitarrista Giampiero Spina e il pianista Alberto Tafuri Lupinacci, che si è occupato, insieme a Spina, anche degli arrangiamenti, Roberto Piccolo al contrabbasso e il noto batterista Tony Arco.
Nato a Milano nel 1969, Giampiero Spina si avvicina al Jazz studiando con il chitarrista Massimo Minardi; successivamente si diploma in composizione e arrangiamento con Filippo Daccò e segue vari seminari tenuti da Pat Martino, Frank Gambale, Mike Stern e Dave Liebman. Ha suonato nei più importanti Festival Jazz italiani ed ha partecipato a numerose registrazioni discografiche affiancando musicisti di fama nazionale ed internazionale. Nel 2012 e nel 2014 con “Artchipel Orchestra” vince il premio “Top Jazz” indetto dalla rivista “Musica Jazz”. Nel 2016 è tra i finalisti del concorso internazionale di arrangiamento e composizione per big band di “Barga Jazz Festival”, con ospite speciale ed esecutore degli arrangiamenti selezionati il M° Franco D’Andrea.