Un’area a cui dare autorizzazione definitiva per lo stoccaggio dei prodotti di fabbrica della Paver, a fianco della A21, in zona Borgotrebbia e una permuta di terreni in zona ex Arbos, area attigua all’ex ente fiere. Permuta che porterebbe alla realizzazione di una piazza tra i due edifici in costruzione, sormontata da una pensilina adibita a bar-ristorante e a un giardino sul retro. In consiglio comunale, convocato oggi in seduta straordinaria, si è dibattuto di pratiche urbanistiche. Critico Carlo Mazza del gruppo misto. «Le varianti – ha detto – sono un alibi per coprire le lungaggini dell’amministrazione sull’iter strutturale». Mentre dai componenti della maggioranza che siedono in commissione urbanistica sono arrivati pareri favorevoli alla variante. «Sull’area di stoccaggio della Paver – ha replicato Mario Bulla (Ulivo con Reggi) – si tratta solo di dare un’autorizzazione definitiva a permessi provvisori che si protraggono da anni». E in consiglio comunale sono approdati anche i sindacalisti Cgil della funzione pubblica alla vigilia dello sciopero, in programma domani, per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, per i precari e per i tagli – dicono – inaccettabili all’erogazione dei servizi pubblici. Hanno consegnato una lettera al vicesindaco Francesco Cacciatore in cui si spiegano i motivi dello sciopero. «Incrociamo le braccia – ha detto Michele De Rose – perché i cittadini abbiano sempre servizi migliori».