Fabio Callori, in qualità di vicesindaco di Caorso, sottolinea le difficoltà in capo ai Sindaci e alle Amministrazioni Locali derivanti dalle chiusure dei ponti per la loro messa in sicurezza e per l’ adeguamento alle norme vigenti.
“L’interdizione a tali importanti arterie stradali nei territori piacentino e parmense, sta provocando enormi difficoltà che si ripercuotono pesantemente su automobilisti e cittadini. Disagi sono lamentati altresì dai titolari di attività produttive e commerciali che denunciano come questi lavori improvvisi e senza alcuna preventiva razionalizzazione impattino negativamente sulle loro attività”.
“Indubbiamente la sicurezza e l’incolumità pubblica sono priorità assoluta ma bisogna pianificare le manutenzioni che occorrono per permetterne la programmazione e il conseguente minor impatto possibile sulla viabilità. E’ necessario proporre adeguati percorsi alternativi che limitino al minimo i disagi al trasporto senza pesanti ripercussioni sullo spostamento ordinario. Intervenire sempre “in emergenza” non risolve i problemi, li “tampona” e ne crea altrettanti”.
“Chiedo quindi, in qualità di Consigliere Nazionale ANCI, che l’Associazione stessa si faccia portavoce presso l’Assessorato Regionale e il Ministero competente per costituire un Tavolo Regionale e Interregionale alla presenza dei Sindaci interessati per organizzare e programmare gli interventi necessari limitando il più possibile i disagi ai cittadini e agli automobilisti”.