A Castelsangiovanni un nuovo sottopasso per unire la città separata dai binari

Un nuovo sottopasso ciclo – pedonale per unire il piazzale esterno della stazione ferroviaria alla zona di città al di là dei binari, predisposto anche per il collegamento con i marciapiedi di partenza e arrivo dei treni. E’ l’oggetto della convenzione siglata oggi a Roma fra Rete Ferroviaria Italiana e il Comune di Castel San Giovanni. Presenti alla firma Gianluigi De Carlo – Responsabile Progetti Soppressione PL e Risanamento Acustico di RFI e Lucia Fontana – Sindaco di Castel San Giovanni, insieme all’Assessore ai Lavori Pubblici Massimo Bollati, al funzionario Giuseppe Riva e al consulente dell’Ufficio Lavori Pubblici Marco Gallonelli. Siamo molto soddisfatti di questo accordo raggiunto con l’amministrazione comunale di Castel San Giovanni – ha commentato De Carlo, che coniuga le esigenze della comunità locale con le nostre, rendendo possibile la chiusura di un passaggio a livello. Entro la fine di quest’anno avvieremo l’attività negoziale, che ci consentirà di completare la progettazione esecutiva e avviare i lavori nel secondo semestre del 2018”.

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Apprezzamento per l’accordo e per la collaborazione con RFI è stata espressa dal Comune. Questo sottopasso – ha dichiarato Bollati, è un’opera importante e molto attesa. Garantirà una maggiore sicurezza non solo agli utilizzatori della stazione, ma anche ai numerosi lavoratori che si recano ogni giorno presso il Polo Logistico a piedi o in bicicletta.

Definita nell’accordo anche la data – 16 ottobre – di chiusura definitiva del passaggio a livello in località Nizzoli, sulla linea ferroviaria Piacenza – Alessandria, con vantaggi in termini di maggiore sicurezza e regolarità della circolazione ferroviaria. L’amministrazione comunale ha infatti già realizzato la viabilità alternativa funzionale al traffico carrabile e agricolo.

Il sottopasso sarà realizzato da Rete Ferroviaria Italiana. Il manufatto – un monolite in conglomerato cementizio lungo 27 metri – verrà costruito “fuori opera” e poi spinto sotto i binari. Questa tecnica, unita all’utilizzo di sostegni provvisori dell’infrastruttura ferroviaria, consentirà di ridurre al minimo le interferenze con il traffico ferroviario.
Il sottopasso sarà predisposto per il successivo collegamento con i marciapiedi della stazione.

Durata lavori 15 mesi. Investimento di RFI 4 milioni di euro, di cui 370 mila contributo del Comune di Castel San Giovanni.