In piena notte, in zona stazione ferroviaria, a spacciare. Il tutto portando con se il figlio di soli 10 anni. Da tempo i carabinieri monitoravano la zona di piazzale Marconi e viale Sant’Ambrogio per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ebbene, poco prima delle 22 di ieri sera, venerdì 15 settembre, una pattuglia di militari in servizio in quel momento ha notato la donna, una peruviana di 50 anni, ferma a bordo dell’auto insieme al bambino. Improvvisamente è sopraggiunta un’altra vettura condotta da un marocchino di 45 anni: quest’ultimo è salito a bordo con la 50enne, ma dopo pochi istanti è uscito di nuovo ed è risalito al volante della propria vettura, iniziando ad allontanarsi. Intuendo che qualcosa di sospetto era appena accaduto, i carabinieri hanno fermato entrambi.
Nell’auto della donna, precisamente nascosto sotto il seggiolino del bambino, i carabinieri hanno rinvenuto un pacchetto di sigarette pieno di banconote. Stesso ritrovamento all’interno del cruscotto: un pacchetto di fazzoletti con all’interno 25oo euro in contanti.
Condotti in questura, i due sono stati perquisiti: il marocchino è stato trovato in possesso di 60 grammi di cocaina, mentre in casa nascondeva altri 10 grammi della stessa sostanza oltre a 15mila euro in banconote di piccolo taglio. Anche nell’abitazione della donna, in provincia di Milano, era presente una notevole quantità di soldi, anch’essi rigorosamente in contanti: parliamo di 5mila euro.
I carabinieri sospettano che i due fossero dediti allo spaccio di droga all’ingrosso: per entrambi è scattato l’arresto. Il figlio è stato affidato ai servizi sociali.
