"Un incontro per chiarire le posizioni emerse. Posizioni inesatte, in base alle quali – si diceva – sarebbero tagliati fuori i comuni limitrofi delle aree nucleari. Oggi spiegheremo a questi comuni (di Piemonte, Lombardia ed Emilia) che la posizione di Anci non è di contrapposizione, ma di collaborazione". Lo dice Fabio Callori, sindaco di Caorso e coordinatore Anci, la Consulta Comuni Sedi di Servitù Nucleari, che si sta riunendo in questi istanti a Milano per esaminare la legge per i finanziamenti diretti ai comuni e la bozza del protocollo d’intesa Anci-Upi, volto a uniformare le attività sui comuni limitrofi rispetto ai comuni sedi di servitù nucleari.